Sei condanne e due assoluzioni per rogo all’Irm

Sei condanne e due assoluzioni per rogo all’Irm
Sei condanne e due assoluzioni. Questa la sentenza emessa dal giudice Natalia Ceccarelli sulla vicenda dell’incendio alla Irm di Manocalzati. Un anno di reclusione, pena sospesa, per l’ex commissario prefettizio di Avellino Raffaele Sbrescia, per i dirigenti comunali Luigi Masi e Giovanni Iannaccone…

Sei condanne e due assoluzioni per rogo all’Irm

Sei condanne e due assoluzioni. Questa la sentenza emessa dal giudice Natalia Ceccarelli sulla vicenda dell’incendio alla Irm di Manocalzati. Un anno di reclusione, pena sospesa, per l’ex commissario prefettizio di Avellino Raffaele Sbrescia, per i dirigenti comunali Luigi Masi e Giovanni Iannaccone, per il vice sindaco di Mercogliano Massimiliano Carullo e per Giuseppe Pescatore. Condannato a tre anni, invece, Emiliano Pescatore, legale rappresentante della Irm. Gli imputati sono stati condannti per incendio colposo, ma assolti dai capi di imputazione di autorizzazione di discarica aubusiva e inquinamento ambientale. Assolti, invece, l’altro dirigente di piazza Del Popolo che era tra gli imputati, Francesco Tizzani e il funzionario della regione Campania Mario Lupacchini. Nel rogo che si verificò nel gennaio di quattro anni fa bruciarono migliaia di tonnellate di rifiuti solidi urbani.

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