Avellino calcio, terza vittoria di fila. Di Somma lascia e Capuano s’emoziona

Terza vittoria di fila per l’Avellino che, dopo avere battuto il Rieti ed essersi imposto a Viterbo, è riuscito a superare pure la Sicula Leonzio.

Gara di basso livello tecnico tra le due formazioni che hanno dato vita a un incontro noioso. Passato in vantaggio con Parisi, l’Avellino è stato raggiunto sul pari da Scardina alla mezz’ora del primo tempo.

Secondo tempo pessimo, con il risultato di aprità che sembrava dovesse essere quello definitivo e invece nel recupero l’Avellino ha trovato il 2-1 con Albadoro e, a tempo ormai scaduto, ha segnato pure il terzo gol con Alfageme che s’è prodotto in una lunga cavalcata mettendo la palla in rete a porta vuova visto che il portiere della Sicula si era spinto in avanti nel disperato tentativo di contribuire al possibile gol del pareggio.

Questo il tabellino della gara

Avellino-Sicula Leonzio 3-1

AVELLINO (3-4-3): Tonti; Laezza, Zullo, Njie; Celjak, De Marco (30’ st Rossetti), Di Paolantonio (28’ st Silvestri), Parisi; Micovschi, Charpentier (30’ pt Albadoro), Karic (1’ st Alfageme). A disp: Pizzella, Abibi, Morero, Carbonelli, Evangelista, Silvestri, Acampora, Petrucci. Allenatore: Ezio Capuano.

SICULA LEONZIO (4-3-3): Nordi; De Rossi, Sosa, Petta, Sabatino; Palermo, Esposito (33’ st Megelaitis), Maimone; Sicurella (15’ st Grillo), Bariti (33’ st Bollino), Scardina (15’ st Lescano). A disp: Polverino, Cozza, Tafa, Vitale, Ripa, Terranova, Governali. Allenatore: Giovanni Bucaro.

MARCATORI: 14’ Parisi, 31’ Scardina, 45’ st Albadoro, 48’ Alfageme.

ARBITRO: Pashuku di Albano Laziale.

Guardalinee: Politi e Pintaudi

NOTE: spettatori 1500 circa. Ammoniti: Charpentier, Esposito, Sabatino, Sicurella, Alfageme, Celjak, Maimone. Angoli: 5-2 per la Sicula Leonzio. Recupero: pt 3′, st 5′. 

Solidarietà a Di Somma

Nel dopopartita Capuano ha esaltato la prova dei suoi uomini e destinato un particolare pensiero a Salvatore Di Somma che nei giorni scorsi ha annunciato di dimettersi dalla carica di direttore sportivo in coincidenza con l’arrivo del nuovi proprietari. Il tecnico ha parlato con le lacrime agli occhi e la voce rotta dall’emozione.

“Grazie a Salvatore Di Somma per avermi voluto nell’Avellino, sarà sempre riconoscente a questo personaggio che è stato un monumento per il passato dell’Avellino, ha rappresentato in modo importante il presente e sarà sempre il protagonista, anche in futuro di questa piazza. È un condottiero che ha dimostrato di avere gli attributi, con questa decisione. Mi sento legatissimo a lui”, ha detto Capuano che, dopo questa sua dichiarazione assai forte, potrebbe essere messo in discussione dalla nuova proprietà e da chi ha provocato la decisione del ds Di Somma di andare via.

Posso anche andare via

Mentre Capuano esprimeva quei concetti, è arrivato i ds Di Somma in sala stampa salutando i giornalisti e confermando la sua decisione.

Circa il proprio futuro alla guida dell’Avellino, il tecnico Capuano ha tenuto a precisare: “Ho parlato prima della partita con la nuova dirigenza. Ognuno può fare quello che vuole. Se la nuova proprietà ritiene che il mio operato non sia all’altezza di questa piazza posso andare anche a casa”.

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