Air-Cantù, aggiornamento quarti: 54-54 al 30′

Nella sesta giornata di campionato l’Air Avellino è di scena al Paladelmauro contro la Bennet Cantù. Avellino, reduce dalla vittoria di Montegranaro, che ha spezzato il digiuno esterno degli uomini di Vitucci, viene da due successi consecutivi e questa sera punta al terzo casalingo dopo quelli ottenuti contro Varese e Roma. L’avversario, Cantù, ha gli stessi punti in classifica della Scandone (6) e dopo l’esordio negativo a Bologna ha inanellato tre vittorie di fila (Cremona e Teramo in casa, Roma fuori) prima di fermarsi nello scorso turno contro i campioni d’Italia in carica di Siena.

Questi i quintetti di partenza:

Air Avellino: Green, Troutman, Szewczyk, Thomas, Dean.
Bennet Cantù: Marconato, Micov, Leunen, Mazzarino, Green.

1° quarto: 20-25
Botta e risposta dalla lunga distanza Mazzarino-Green, poi dentro l’area, complice qualche amnesia difensiva degli irpini, la formazione di Trinchieri si porta avanti di 5 punti (3-8). Troutman riduce (7-10) da solo, Thomas fallisce un canestro ormai già fatto, Micov e Mazzarino provano a scappare via ma una “bomba” dall’angolo di Green spezza la volata (10-12). Su una rimessa, Mazzarino viene dimenticato dai biancoverdi realizzando il 12-15. Ortner e una tripla del Green canturino, Mike, portano gli ospiti sul 12-17. Thomas per il 19-22 oltre i 6,75 ma prima Mazzarino dai liberi poi Markoishvili (ancora da tre, la quinta “bomba” del periodo per Cantù) consentono ai lombardi di chiudere con un vantaggio di cinque lunghezze.

2° quarto: 40-42
Johnson e Szewczyk rispondono ai quattro punti di Micov ma Avellino commette numerosi falli (uno di Szewczyk inesistente, fischiato da Bettini) complicandosi la vita restando tuttavia in scia con Cortese (27-29) da tre. A Tabu dentro l’area replica Szewczyk, a Micov il biancoverde Dean e la partita (con difese schierate a uomo) è sempre più spettacolare. Micov da tre, replica di Spinelli dalla lunga distanza (34-38). Ritmi sempre alti, palle perse ambo le parti, si segna da fermi (Szewczyk e Green dalla lunetta). Dean pareggia da 3 (39-39), Micov risponde con la stessa moneta (39-42). Dean segna un libero su due e il secondo periodo si chiude con Cantù avanti di due (40-42).

3° quarto 54-54
Alla ripresa del gioco Cantù mostra maggiore aggressività, con il gioco incentrato soprattutto alla ricerca dei lunghi sotto canestro, spesso lasciati liberi di colpire. In particolare, Ortner con quattro punti porta gli ospiti sul 42-48. Una “tripla” di Thomas e il solito lavoro duro di Szewczyk sotto le plance permettono all’Air di ridurre a -3 (45-48). Green, al 25’, realizza il 45-40 ma sono i numerosi errori al tiro e le palle perse a condizionare l’andamento del match che, pur non lievitando nel punteggio, resta comunque intenso e ricco di emozioni. Troutman, lasciato solo di colpire oltre l’arco non sbaglia dopo aver segnato un libero (49-50). A Tabu in penetrazione risponde Johnson (51-52 al 29’), ma è ancora Troutman, tutto solo, a segnare da tre punti il canestro del primo vantaggio del match (54-52) per Avellino. Markoishvili pareggia dai liberi, poi due errori dell’Air (Troutman e Spinelli) chiudono la terza frazione.

SPOT