Cus Avellino C5, domani col Real Calvi per la coppa italia
Torna in campo il Cus Avellino C5, che dopo le fatiche del campionato, sarà impegnato domani sera (ore 20) contro il Real Calvi per la prima delle due gare valevoli per il passaggio del secondo turno di Coppa Italia regionale. Inserita nel girone a 3, insieme a Real Calvi, appunto, e Futsal Benevento, la compagine cara a mister Lamparelli ha riposato la scorsa settimana, spettatrice del derby sannita che ha visto le altre due squadre componenti il girone fermarsi sul 3-3. I prossimi avversari dei lupi rappresentano una dei roster meglio attrezzati del girone A della C2 e, per la verità, dell’intera categoria. A Calvi, infatti, non si fa mistero dell’obiettivo stagionale, che è, manco a dirlo, la promozione diretta nella serie superiore e la rosa messa a disposizione di mister Iuorio, difatti, di certo non sfigurerebbe anche in C1. Uno su tutti, Luigi Marrone, ex di lusso dell’incontro, pivot classe 1980, che ha fatto le fortune di Avellino nelle passate stagioni, ‘gemello del gol’ di Marino Parente e che ha promesso di dare filo da torcere agli ex compagni, sportivamente parlando. Sarà lui il sorvegliato speciale della gara che andrà in scena domani, a partire dalle 20, presso la tendostruttura del Campo Coni.
Intanto ieri la squadra è tornata ad allenarsi: seduta di scarico per i lupi, reduci dalla bella prestazione in quel di Monte di Procida. Tutti presenti agli ordini di mister Lamparelli, eccezion fatta per Balestrieri e Parente, assenti per impegni lavorativi. I ragazzi si stanno impegnando al massimo in vista del triplo impegno ravvicinato: domani, come detto, contro il Real Calvi per la Coppa Italia, sabato sempre tra le mura amiche contro l’Acacie Casavatore per la quinta giornata di campionato, e ancora martedì in terra sannita contro il Futsal Benevento per la gara valevole per il passaggio del secondo turno di Coppa Italia. Ma andiamo per gradi: ora è tempo di pensare al Real Calvi!
A dirigere il match di domani sarà il signor Alessandro Saulino di Ercolano.
