Rapina centro scommesse ad Atripalda, i tre indagati rispondono al Gip: disposti i domiciliari

I tre indagati,finiti in carcere per furto aggravato ai danni di un agenzia di scommesse di Atripalda, avvenuta, lo scorso sei gennaio, hanno risposto alle domande del Gip del Tribunale di Avellino Fabrizio Ciccone, che ha firmato le misure cautelari nei loro confronti, su richiesta del pm Procura di Avellino Cecilia Annecchini

Dopo l’interrogatorio di garanzia, per i presunti autori della rapina simulata, così come ricostruito dai Carabinieri di Atripalda e del Nucleo Investigativo di Avellino, è stata disposta la misura cautelare agli arresti domiciliari. E’stata accolta, infatti, l’istanza dei difensori dei tre indagati, gli avvocati Rita Cesta e Gerardo Santamaria, che al termine dell’interrogatorio di garanzia, avevano presentato richiesta di attenuazione della misura cautelare.

Ad incastrare i tre indagati le immagini delle telecamere del sistema di video sorveglianza presente nel luogo dove è avvenuto avvenuto il colpo e quelle della mattinata stessa, quando ci sarebbero stati ben due incontri presso una stazione di servizio di Avellino tra il cassiere dell’agenzia di scommesse e i due presunti autori del raid. Il dipendente dell’agenzia avrebbe svolto un ruolo di basista nel furto camuffato in rapina.

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