Emergenza cinghiali, Gazzella (Noi di Centro) chiede nuova norma

Guerino Gazzella

Questa la nota dell’avvocato Guerino Gazzella, esponente del partito “Noi di Centro”:

«La presenza incontrollata di cinghiali sul nostro territorio sta determinando annualmente milioni di euro di danni ad allevamenti e coltivazioni, oltre a mettere in pericolo i residenti nelle campagne, i cittadini e gli automobilisti, ed essendo anche pericolosi diffusori di malattie. Fino ad ora non è stata messa in atto alcuna misura per tentare di ovviare a tale problema.

La soluzione cui auspico è quella di insistere sulla c.d. caccia di selezione, ad un abbattimento selettivo e controllato dei cinghiali per riportare a livelli di sostenibilità ambientale la presenza di questi animali sul territorio. Bisogna selezionare in base al sesso e all’età degli animali, cercando di concentrarsi maggiormente sui piccoli e sulle femmine perché da loro arriva il maggior contributo alla riproduzione della specie. Una selezione sbilanciata rischierebbe di portare ad un effetto contrario.

Vi è la necessità ed urgenza di accelerare la procedura burocratica ed amministrativa per il rilascio dei patentini ai cacciatori selettori, ampliando la platea dei soggetti abilitati alla selezione. Ma non solo. Auspico una modifica della Legge 157/92 affinché venga ampliato il calendario venatorio consentendo, così, un’ottimizzazione della caccia di selezione».

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