Montemiletto, Il Pd plaude al risultato di Nando Zoina

MONTEMILETTO – Archiviata la tornata elettorale per le elezioni del consiglio provinciale, il circolo del PD di Montemiletto vuole esprimere la sua soddisfazione per il risultato ottenuto dal suo dirigente Nando Zoina e rilanciare la proposta politica in virtù della prossima stagione. Nonostante la mancata elezione, Zoina, infatti, può vantare un risultato di tutto rispetto non solo per quel che concerne il piazzamento all’interno del nostro partito, ma soprattutto rispetto alle sensibilità del …

MONTEMILETTO – Archiviata la tornata elettorale per le elezioni del consiglio provinciale, il circolo del PD di Montemiletto vuole esprimere la sua soddisfazione per il risultato ottenuto dal suo dirigente Nando Zoina e rilanciare la proposta politica in virtù della prossima stagione. Nonostante la mancata elezione, Zoina, infatti, può vantare un risultato di tutto rispetto non solo per quel che concerne il piazzamento all’interno del nostro partito, ma soprattutto rispetto alle sensibilità del territorio. Riteniamo, pertanto, che il dato da cogliere è senza dubbio in termini di rappresentatività territoriale visto che è proprio il tema delle strategie comuni dei territori il principio su cui si fonda il nuovo ente provincia; da questo punto di vista, pertanto, la posizione del PD di Montemiletto e del suo candidato Zoina è evidente e sotto gli occhi di tutti. Zoina aggiunge: “Il PD ha affermato il suo consenso con percentuali importanti nella provincia e con la consapevolezza di essere un grande Partito anche nella nostra Irpinia. Ci vuole coraggio nel credere che una visione politica possa diventare un progetto e trasformare questa società. Io l’ho fatto scegliendo il Partito Democratico e ringrazio tutti gli amministratori che con il loro voto hanno ritenuto che potessi rappresentarli. Il risultato delle urne anche se non è stato positivo per me ha consegnato alla nostra provincia la competenze e le capacità degli amici del PD Lengua, Farina, Tuccia e Montanaro, a cui vanno i miei migliori auguri per un proficuo lavoro. Chiudo con una riflessione ovvero che in momento di difficoltà del PD in Provincia, i continui assalti alla segreteria, le invettive e i proclami diventano parte del problema e non certo sono la soluzione. A mio avviso ci si deve interrogare su questo coinvolgendo i rappresentati Istituzionali in una riflessione che ristabilisca il ruolo del Partito e ribadisca la legittimà delle scelte degli organismi collegiali che lo compongono anche a costo di qualche sacrificio!”.Ringrazio tutti i consiglieri della Provincia che mi hanno votato ritenendo che potessi essere una risposta alle istanze del territorio. Rispondo anche a chi fa della satira lo strumento per nascondere le proprie debolezze: io ci metto la faccia in ogni caso e non me ne vergogno! Venendo alle tematiche politiche, il PD di Montemiletto intende, come più volte ribadito, offrire al dibattito locale la propria visione entrando nel merito delle questioni con l’auspicio di migliorare ed integrare le proposte già sul tavolo. Da questo punto di vista, riteniamo di vitale importanza un ripensamento sotto tutti i punti di vista dell’assetto su cui per anni si è poggiata la nostra comunità. Tanti e di diversa natura sono i nodi da sciogliere e in tal senso riteniamo che l’amministrazione comunale stia operando con coraggio e nel verso giusto. Abbiamo appreso con grande soddisfazione la volontà dell’amministrazione Frongillo di rielaborare ex novo il PUC, scelta questa che, al di là delle sterili polemiche, è sintomo di un chiaro disegno politico in prospettiva futura per il nostro paese. Proprio nel merito della ridefinizione dell’assetto urbanistico comunale per i prossimi anni il PD ritiene che la discussione non può non mettere al primo posto la tematica ambientale. Lungo questo sentiero l’amministrazione dovrà compiere una rimodulazione delle aree mettendo in primo piano il riassetto ecologico ambientale, la valorizzazione storico-culturale, le trasformazioni compatibili e sostenibili del territorio puntando al recupero edilizio piuttosto che ad una edificazione selvaggia e peraltro senza senso se rapportata alle reali esigenze demografiche della nostra comunità. Il PUC dovrà essere anche l’occasione per regolamentare dei settori in cui oggi continua a persistere un vuoto normativo; ci riferiamo innanzitutto all’assenza di una disciplina comunale per l’installazione delle antenne di telefonia mobile. Da questo punto di vista riteniamo che la questione debba essere affrontata con l’unico ed esclusivo obiettivo di conciliare la tutela della salute dei cittadini con le necessità della collettività in merito al servizio di telefonia mobile, sempre più un “bene primario” nella società odierna. E nel merito, il PD di Montemiletto ritiene che non c’è miglior occasione della rielaborazione del PUC per individuare delle aree di proprietà del comune da destinare all’installazione di questi ripetitori i cui introiti derivanti dalla concessione del suolo potranno sicuramente essere destinati all’installazione di costanti sistemi di monitoraggio in grado di quantificare i livelli di onde elettromagnetiche prodotte dalle stesse antenne e prevenire tutti i danni alla salute prodotti dall’elettrosmog. Questa proposta nasce dal ritenere l’installazione dei ripetitori essenziale per il servizio di telefonia mobile, ma allo stesso tempo nell’essere coscienti del fatto che gli effetti dannosi che gli stessi producono sono un danno per l’intera collettività e che pertanto i relativi costi/benefici non possono gravare/beneficiare i singoli cittadini ma devono essere assorbiti dall’intera comunità. E nel segno quindi della proposta che vogliamo affrontare i prossimi mesi; Montemiletto necessita di questo, di essere amministrata, di discutere e trarre delle conclusioni da realizzare nell’interesse di tutti e da questo punto di vista il PD sicuramente potrà rappresentare il luogo in cui intercettare esigenze ed elaborare risposte.

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