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Galasso: De Luca unica speranza di competere col centrodestra |
Galasso: De Luca unica speranza di competere col centrodestra
“Vincenzo De Luca è un sindaco decisionista che in questi anni ha dato prova di essere un ottimo amministratore. Dobbiamo tutti ricompattarci intorno a lui perché rappresenta l’unica speranza di competere col centrodestra”. Lo ha detto il sindaco di Avellino, Giuseppe Galasso, parlando della candidatura del collega salernitano alla presidenza della Regione Campania. Il primo cittadino del capoluogo irpino è stato l’ospite di una puntata speciale di Spazio Profondo su Radio Punto Nuovo. Da Galasso un sì deciso alla candidatura di De Luca e un invito agli alleati a ricompattarsi. “Su De Luca si può contare sia per la lunga militanza nel partito – ha detto Galasso – sia per quanto fatto da sindaco. Ecco perché può trovare consensi anche nel centrodestra dove molti apprezzano le sue doti. Ci sono tantissimi indecisi che possiamo conquistare, ma solo se saremo bravi a presentare ed esporre in tempi brevi i nostri programmi e le nostre idee; l’atteggiamento di Italia dei Valori e di Rifondazione ci fa male perché queste sono le divisioni che minano il nostro successo”. Anche Galasso è reduce da un’impresa quasi impossibile: nella primavera scorsa era dato per perdente alle Comunali di Avellino e invece è stato rieletto dopo il ballottaggio con Massimo Preziosi, già sindaco democristiano negli anni ’70. “Perché si vota soprattutto per le persone e per come si amministra – ha fatto notare Galasso – A Vendola in fondo è successo lo stesso. Tutti danno per persa la Campania, ma io so che si può ancora vincere se stiamo tutti uniti e sosteniamo De Luca. La gente non ne può più di queste beghe politiche, vorrebbe risposte concrete ai problemi”. Galasso ha parlato anche degli ultimi cinque anni di Antonio Bassolino a Palazzo Santa Lucia, caratterizzati da ottimi rapporti con la Giunta comunale di Avellino. “Bassolino paga pesantemente lo scotto della crisi dei rifiuti; è chiaro che ci sono delle responsabilità, ma è altrettanto vero qualcuno che ci ha marciato utilizzando questa storia per fare campagne denigratorie”, ha detto il sindaco di Avellino. Spesso si parla di eccessivo “napolicentrismo” che penalizza i territori dell’entroterra campano. “Esiste certamente – ha ammesso Galasso – ma è quasi inevitabile quando Napoli ha i problemi che ha. Avellino, Benevento e Salerno hanno anche il compito di attirare attenzione. Diciamo anche che l’Irpinia è stata meno penalizzata di altri territori, tuttavia mi chiedo cosa accadrebbe se il centrodestra vincesse le Regionali: avremmo la nostra città governata dal centrosinistra con una Provincia e una Regione di diverso colore e con un Governo nazionale di centrodestra”.
