Bonito, caso scuola: lettere anonime contro il sindaco

CRONACA BONITO – Alla fine nella movimentata vicenda della sicurezza a scuola, spunta anche un corvo che sotto le spoglie di un sedicente ‘gruppo giovanile bonitese’, sparge ulteriori veleni e confusione sul caso, attaccando in modo particolare il sindaco e l’attuale amministrazione. Nel polverone dell’anonimo scrivano è finita pure la minoranza, accusata di tacite connivenze con la maggioranza, specie sulla vicenda che da qualche giorno tiene tutti sulla corda. Il corvo invoca le dimissi…

CRONACA BONITO – Alla fine nella movimentata vicenda della sicurezza a scuola, spunta anche un corvo che sotto le spoglie di un sedicente ‘gruppo giovanile bonitese’, sparge ulteriori veleni e confusione sul caso, attaccando in modo particolare il sindaco e l’attuale amministrazione. Nel polverone dell’anonimo scrivano è finita pure la minoranza, accusata di tacite connivenze con la maggioranza, specie sulla vicenda che da qualche giorno tiene tutti sulla corda. Il corvo invoca le dimissioni di massa dell’amministrazione, accusata di aver taciuto sulla reale situazione dello stabile, trasformato in edificio scolastico, dribblando i dubbi che da mesi agitano i genitori. Non vengono risparmiati affondi sulla conduzione dei lavori per la trasformazione dell’ex mobilificio in scuola, lavori affidati all’ufficio tecnico comunale, e tutta una serie di storture messe nero su bianco dal fantomatico ‘gruppo giovanile bonitese’.

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