Familiari di Pulzone scrivono a Il Mattino: “Viviamo un incubo”

“Stiamo vivendo un incubo. Quanto accaduto per noi costituisce un doppio dolore: la tragica morte della signora Clorinda e le assurde circostanze che l’hanno determinata”. Così in una lettera inviata al quotidiano Il Mattino dai familiari di Pellegrino Pulzone, autore dell’atroce delitto nel centro storico di Avellino che esprimono quanto possibile sentimenti di cordoglio e vicinanza alle famiglie Chiummo-Sensale. “Noi vorremmo – concludono – che non si avesse rancore nei nostri confronti. Anche la nostra famiglia è piombata in un dramma che mai avremmo pensato di conoscere. Oggi vediamo soltanto il dolore davanti a noi. Come voi, purtruppo”.

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