Lavori Seminario, Silvestri: “Si faccia subito chiarezza”

AVELLINO – «Apprendo dalla stampa che per procedere con i lavori nell’area del Seminario si dovrà dare incarico per una nuova “cromografia” per evidenziare cosa è contenuto nel sottosuolo dell’area e quindi procedere all’attuazione del progetto. Tutto questo perché non c’è traccia dei risultati della precedente cromografia, effettuata solo 3 anni fa, e sulla base della quale è stato impostato il progetto di recupero dell’area. Trovo incredibile che l’assessore Genovese faccia simili dichiarazioni senza provare nemmeno un po’ di vergogna». Il consigliere comunale Adelchi Silvestri, presidente della commissione cultura e coordinatore cittadino del Pdl interviene in merito al caso dei lavori nell’area del Seminario di Avellino che sarebbero bloccati dalla mancanza dei risultati dell’esame del sottosuolo. Al centro dello “scandalo” l’esito di una cromografia effettuata da una ditta su incarico del Comune i cui risultati non sono mai stati pubblicati, ma che sono stati utilizzati come traccia del progetto di riqualificazione. In pratica, andata perduta la cromografia, gli operai dovrebbero lavorare alla cieca, sebbene il progetto le si attenga fedelmente. «Credo- prosegue Silvestri – che il Comune debba rendere conto dei soldi spesi per quei saggi effettuati 3 anni fa, visto che oggi ritengono di doverne fare altri e quindi impiegare altri fondi pubblici per dare incarico ad altre ditte. Mi chiedo come sia possibile che si sia verificata una situazione del genere. Ritengo doveroso nei confronti della cittadinanza che si chiariscano alcuni punti ovvero: che fine hanno fatto i risultati dei saggi del terreno e la cartografia realizzata 3 anni fa e per quale motivo oggi c’è bisogno di effettuare nuovi saggi e prove e, non per ultimo, spiegare come si possano avviare dei lavori senza avere a disposizione tutti gli elementi di analisi necessari per non fare danni in quell’area. Mi auguro che l’assessore Genovese, ma anche il Sindaco, vogliano chiarire al più presto la situazione».

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