Acs, la nomina che non t’aspetti: ecco chi è il nuovo manager

Toh, chi lo avrebbe mai immaginato? Possibile che quanto previsto sei mesi fa si è avverato?

Ecco la notizia che non t’aspetti.

Perchè?

Perché era troppo facile da prevedere e nessuno avrebbe immaginato che fosse proprio quella.

Affidato a Paolo Spagnuolo il ruolo di amministratore unico della ACS.

Ohhhh, che meraviglia!

Una nomina che sorprende nessuno, perchè da almeno sei mesi programmata nonostante le smentite dei diretti interessati, Spagnuolo e Festa.

Dicono che la carica durerà solo sei mesi ma, come sempre, il provvisorio diventerà definitivo.

Sempre che non arrivi un’altra carica dopo questa che da tempo Gianluca Festa aveva promesso all’ex sindaco di Atripalda.

Spagnuolo prende il posto del dimissionario Greco, il commercialista di Montoro andato via sbattendo la porta della partecipata del Comune di Avellino: una delle poche a fare affluire soldi nelle asfittiche casse comunali.

Azzeccata la previsione della nomina (ohhh, proprio Spagnuolo?) quello che rappresenta una sorpresa è la ferma opposizione della… opposizione.

Perchè se la sono presa tanto? Aspettavano qualche altro nome?

Dino Preziosi ha criticato aspramente il Sindaco: «Vuole rendersi conto o no che questa nomina è illegale? Rispetto alle dimissioni di un amministratore, costui deve proseguire l’attività fino all’arrivo del successore. Lo dice il codice civile, mica un soggetto qualsiasi. Quindi la nomina di Paolo Spagnuolo non è valida, è una presa in giro».

Luca Cipriano ha commentato con ironia la decisione del sindaco:  «Chissà come ma le anticipazioni sul nome di Spagnuolo fatte dagli organi di informazione da tempo, si sono rivelate esatte. Bravi i giornalisti oppure la promessa era talmente solida da diventare reale?».

Gianluca Festa ha difeso la sua scelta e il suo amico: «Paolo Spagnuolo è la persona giusta per questo incarico, forte dell’esperienza di amministratore pubblico e professionale per l’attività di avvocato. Sarà lui a traghettare Acs fino alla nomina del nuovo amministratore».

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