Raffaele Russo e quel futuro appeso ad un filo…

Raffaele Russo e quel futuro appeso ad un filo...
Raffaele Russo stagione 2022/2023 | Credit: Sandro Montefusco

Fa strano. Fa strano mettere sul banco degli imputati un ragazzo come Raffaele Russo. Uno dei pochi – se non l’unico – che ha tirato la carretta in una stagione a dir poco disastrosa come quella 2022/2023. È complicato portare alla sbarra un calciatore che in questa stagione avrebbe potuto fare la differenza ma che per via di un infortunio scalda la tribuna da mesi.

Tant’è, mai come questa volta il futuro di Raffaele Russo è davvero appeso ad un filo. Ernesto Starita – calciatore di assoluto livello, tra sei mesi in scadenza col Monopoli – è un’occasione troppo ghiotta per il direttore Perinetti. Un calciatore che andrebbe a rinforzare il pacchetto avanzato a disposizione di mister Pazienza. Nonché il ripiego naturale – che detto così fa quasi storcere il naso – di Lorenzo Sgarbi.

Ecco spiegato il polverone mediatico attorno a Raffaele Russo. Sulla carta il ragazzo, per quanto espresso nella scorsa stagione, meriterebbe la permanenza in squadra. La condizione fisica, però, dice altro. Dopo la rottura del legamento crociato dello scorso aprile in casa della Juve Stabia, l’ex Messina non è riuscito a tornare quello di prima. La grinta e la voglia di tornare a correre non si discutono. A dir poco clamorosi – in senso squisitamente positivo – i video pubblicati sui propri canali social. Esercizi fisici, palestra e corsetta sul sintetico del Partenio a poche settimane dall’infortunio del Menti. Insomma, la voglia di tornare in campo ed esser determinante c’era. Le gambe un po’ meno.

Perché se Raffaele Russo adesso si ritrova con un grosso punto interrogativo sulle spalle è anche colpa di una buona dose di sfortuna. Dopo i mesi più bui della sua carriera, il graduale rientro. Inizialmente nella Primavera di Raffaele Biancolino, poi in prima squadra nel match di Coppa Italia Serie C contro il Foggia. Poi la ricaduta. L’ennesimo affaticamento muscolare e l’ennesima bandiera bianca in una stagione a dir poco maledetta. Ed ecco spiegate le voci che lo vedrebbero girato in prestito, preferibilmente in un altro girone. Il “no” incassato dal Giugliano che si era fatto avanti per il classe ‘99 ne è la conferma.

Ebbene, al di là dell’affare Ernesto Starita, la società è comunque al lavoro per sbrogliare la matassa e decidere il futuro di Raffaele Russo. Reintegro in squadra, fuori lista fino a fine stagione o cessione in prestito? Alla società l’ardua sentenza, consapevoli che in ogni caso la questione Raffaele Russo è tutt’altro che una bocciatura.

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