Sono ore frenetiche per il Dt dei lupi, Giorgio Perinetti, costantemente al lavoro con il suo staff per mettere a segno ulteriori colpi di mercato. L’Avellino – dopo essersi aggiudicato l’esterno sinistro Daniele Liotti e il centrocampista Antonio De Cristofaro – è a caccia di opportunità. Non semplice, in un mercato da sempre complicato come quello invernale, in un contesto economico in cui tutte le società di Serie C voglio far cassa.
Come detto, risolti i problemi a sinistra e parzialmente quelli in mezzo al campo, il Dt Perinetti è al lavoro per registrare la fascia destra. Al momento Manuel Ricciardi è l’unico vero laterale visto il ripiegamento di Tommaso Cancellotti nel ruolo di braccetto. Indisponibile, dunque, correre ai ripari. Il nome caldo resta quello di Alessandro Garattoni, capitano del Foggia, che ha da qualche tempo ha dato il proprio benestare per la cessione.
Sul 29enne è forte la pressione del Cesena ma l’Avellino avrebbe già raggiunto l’accordo economico con il ragazzo. Tutt’altro che raggiunto, invece, l’accordo con la società pugliese che vorrebbe imbastire un’asta per far cassa. L’Avellino al momento è cauto e starebbe valutando altre soluzioni. Sfumato il ritorno all’ombra del Partenio di Salvatore Molina (accasatosi al Sudtirol in Serie B), l’alternativa resta Giuseppe Coccia, vecchia conoscenza di mister Pazienza ai tempi dell’Audace Cerignola.
Discorsi aperti anche in attacco dove il sogno è Ernesto Starita. Il calciatore di proprietà del Monopoli, ma con un passato anche tra le fila della Casertana, rappresenterebbe il classico colpo ad effetto della sessione invernale di calciomercato. Attaccante con il fiuto del gol, fin qui con la casacca dei gabbiani 11 reti e un assist in 19 apparizioni. Anche in questo caso resta lo scoglio tra la domanda e l’offerta. Ma non solo. Un possibile arrivo di Starita alle dipendenze di mister Pazienza aprirebbe non poche riflessioni sulle cessioni.
Michele Marconi, giunto in Irpinia nella passata finestra invernale di calciomercato, è incedibile. Per questo motivo che l’indiziato numero uno è Raffaele Russo. Il classe ’99, ancora alle prese con fastidi muscolari dopo la rottura del legamento crociato, non sembrerebbe essere pronto a ritagliarsi un girone di ritorno da protagonista con la maglia biancoverde. La società starebbe dunque valutando una cessione in prestito. Sull’attaccante ex Messina si sarebbe fatto avanti anche il Giugliano che avrebbe però incassato un secco “no” dalla dirigenza biancoverde.
In lista di sbarco restano i fuori lista Felice D’Amico, che sarà girato in prestito al Fiorenzuola e Davide Mazzocco per cui si starebbe riflettendo su una possibile rescissione contrattuale. Saluterà l’Irpinia, quantomeno in prestito, Francesco Maisto che interessa al Renate così come restano in piedi le trattative che vedrebbero Salvatore Pezzella al Taranto e Daniel Sannipoli al Pescara.
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