Le cinque domande ad Alessandro Fabbro

Calcio – (A.V.) – L’ex difensore dell’Avellino Alessandro Fabbro commenta l’importante pareggio dei lupi al “Curi” di Perugia. Il calciatore, attualmente in forza alla Cavese, in Serie D, ha collezionato con l’Avellino (tra C1 e Serie B), ben 71 presenze e 3 reti.

1) L’Avellino di Walter Novellino pareggia a Perugia ed esce dalla crisi delle ultime settimane. Un punto guadagnato che incentiva morale e classifica…

“Era importante ottenere un bel risultato su un campo difficile come quello del Perugia. Una squadra che, tuttavia, sta anch’essa vivendo una situazione particolare. Ieri avrebbe dovuto vincere per rialzarsi dagli ultimi risultati che hanno comportato persino l’esonero dell’allenatore. Quanto all’Avellino, dopo il derby con la Salernitana, credo sia un risultato importante soprattutto perchè la situazione era diventata pesante. Quando il morale è basso, le insicurezze aumentano e si fa fatica a portare a casa risultati positivi”.

2) Un rigore assegnato agli umbri inesistente… gli arbitri continuano a condizionare le gare di calcio anche se errare è umano…

“Lo vediamo anche in Serie A dove, in ogni partita, si ricorre al Var almeno un paio di volte. Io sono sempre a favore dell’errore umano: come sbagliano i giocatori, sbagliano anche gli arbitri. Fa parte del gioco”.

3) Un buon equilibrio quello espresso dalla difesa irpina contro il Perugia, non credi?

“Ho visto una squadra molto attenta. In difesa hanno fatto abbastanza bene, soprattutto il portiere. Ha dato molta sicurezza al reparto. Credo che le squadre di Novellino facciano molto bene in fase difensiva. Le eccezioni delle ultime gare dipendono dal periodo negativo, decisamente più mentale che di valori della squadra”.

4) Tuttavia l’Avellino ha mostrato di avere carattere e personalità… chi ha brillato secondo te contro la squadra di Breda?

“Io dico Ardemagni che fa sempre un gran lavoro. Matteo ha siglato un gol importante. Non è stato un periodo facile per lui, sono anche di parte perchè è un mio caro amico. Ripeto, voglio spendere una parola per lui perchè so come ha vissuto le ultime settimane. Sono davvero felice che il punto di ieri porti la sua firma. Lo merita”.

5) Sabato, al “Partenio – Lombardi” c’è l’Entella e per l’Avellino sarà importante dare continuità ai risultati…

“Per l’Avellino sarà importante sfruttare il fattore campo che, scivolone contro la Salernitana a parte, ha sempre portato punti. L’Entella arriverà con il nuovo allenatore per cui sarà una gara molto delicata. L’Avellino non dovrà mai abbassare la guardia e mantenere alta la concentrazione. Le squadre che cambiano tecnico mettono sempre qualcosa di diverso in campo”.

 

 

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