Rastelli:”Contro la Ternana sarà una partita a scacchi”

AVELLINO CALCIO – Massimo Rastelli conosce le difficoltà dell’incontro di domani con la Ternana. Una gara delicata, ma in cui allo stesso tempo l’allenatore di Scafati vuole ottenere un risultato utile per continuare la striscia positiva interna( 3 vittorie su altrettante gare giocate). “Stiamo bene, di settimana in settimana la nostra condizione fisica. Purtroppo, sotto l’aspetto della tenuta la squadra è ancora un poco indietro, ma è normale. Affrontiamo un’ottima squadra, costruita per il raggiungimento dei play-off. Una società che ha lavorato sottotraccia e che ha consegnato a Toscano elementi importanti. Soprattutto mantenendo la buona ossatura della passata stagione. In questo momento avrei preferito giocare di sicuro contro il Palermo. Perché avremo difronte una squadra che concede molto poco”. E’ ottimista: “Noi pensiamo sempre di essere in grado di vincere le partite e riuscire a superare gli avversari. Guai se pensassimo il contrario. I duelli individuali faranno la differenza. Dobbiamo limitare le loro qualità. Sarà una partita a scacchi”.
Su Togni ed in merito all’eventualità di vedere Massimo in campo al suo posto: “Romulo si è allenato più in piscina che sul campo non è ancora al top. Oggi valuteremo al meglio le sue condizioni. Emiliano è il sostituto naturale del brasiliano, ma per quel tipo di partita come quella con il Latina non mi avrebbe dato la mano giusta. Mi serviva un centrocampo più di sostanza. Ecco perché ho fatto giocare Arini-D’Angelo e Schiavon”.
Sull’assenza di Zappacosta: “Penso che martedì Davide abbia fatto vedere anche in un quarto d’ora quanto sia cresciuto. Peccato non averlo non mi fascio la testa. Ho i sostituti adeguati, anche se con caratteristiche diverse”. Abero: “ Sono contento che sia arrivato mi riservo fino all’ultimo di decidere se mandarlo in campo o meno”.
Su Soncin e Galabinov: “A Latina hanno dato tutto quello che potevano dare. Andrea era reduce da una settimana in cui aveva avuto dei piccoli fastidi. Per come avevo preparato la partita mi aspettavo qualcosa in più. Ci può stare che in una partita non possa dare il massimo. Stessa cosa per Andrey che sta dando massima disponibilità. Si sta allenando. Guardo anche altre cose. Sulla convocazione di Biancolino: “Se sta bene sarà dei nostri”. Mercato: “Non sono soddisfatto al massimo. Alcune mie aspettative non sono state rispettare. Perché che in questo momento l’organico non sia omogeneo, vista l’assenza di alcune caratteristiche che ritengo fondamentali per questo modulo. Ora l’importante è arrivare a gennaio in una posizione tranquillità”.

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