Pagelle, Vicentin primo gol. Comini esordio ok

Pagelle, Vicentin primo gol. Comini esordio ok

Avrebbe meritato di più l’Avellino che paga gli errori in fase offensiva, con D’Angelo che non riesce a segnare da posizione favorevoli. Poi, il centrocampista causa il rigore per il Fondi. Marruocco rimedia solo parzialmente. Determinante l’ingresso di Vicentin autore del pareggio e in netto progresso. Devastante l’impatto sulla partita di Comini.

MARRUOCCO 7 – In avvio evita almeno tre gol del Fondi. Sul rigore è reattivo, ma non aiutato dai compagni.
MEOLA 6,5 – Spinge bene sull’out destro, ma spesso crossa male. Prestazione positiva anche in fase difensiva. Suo l’angolo per il colpo di testa vincente di Vicentin.
PULEO 6 – E’ un periodo poco fortunato per il capitano. Gli gira un po’ male e la squadra soffre centralmente. Cresce nella ripresa.
RINALDI 6 – Non è al massimo e lo si nota. Marra gli dà fiducia. Deve giocare per trovare la migliore condizione.
RICCI 5,5 – E’ lasciato spesso da solo contro Agostinelli che gli crea più di un problema. Si riprende alla distanza.
LICCIARDI 6 – Due salvataggi e tante buone geometrie per il giovane mediano.
VISCIDO 6 – Il solito combattente. L’ammonizione iniziale non lo limita. Un po’ nervoso nel finale.
D’ANGELO 5 – Sbaglia due gol “facili” e causa il rigore per il Fondi. Altra ingenuità dopo quella di Latina. (Dal 23’ st MAIORANO sv).
FANELLI 5,5 – Primo tempo sotto tono. Non trova la posizione e l’intesa con gli attaccanti. (Dal 1’ st COMINI 7 – Devastante il suo impatto sulla partita. Mette in difficoltà la difesa pontina).
PANATTERI 6 – Una traversa ed un tiro murato. Non incide come dovrebbe.
SCANDURRA 5,5 – Venti minuti di sacrificio, poi esce per un problema muscolare. (Dal 23’ pt VICENTIN 7 – Convince l’ariete argentino che recupera il gol di svantaggio con un preciso colpo di testa. Nel complesso piace il suo gioco di sponda; coglie una traversa nel primo tempo e crea spazi per i compagni).
L’allenatore Marra 6 – Il pareggio spezza la serie negativa in trasferta. Scelte iniziali abbastanza condivisibili, ma il suo Avellino non è cinico e rischia grosso più di una volta.

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