Biancolino salta con la Sud, Fumagalli la rinfresca…

AVELLINO CALCIO – Non è ancora tempo di fare festa. Bisognerà attendere la matematica, ma il successo ottenuto contro l’Andria e la contemporanea sconfitta del Perugia spalanca le porte della B all’Avellino. Si dovrà mantenere alta la concentrazione e chiudere la contesa negli ultimi due incontri della stagione contro Catanzaro e Pisa. Il Partenio-Lombardi è tornato quello dei vecchi tempi, gradinate piene e cori di incitamento dal primo all’ultimo secondo. Si respir…

AVELLINO CALCIO – Non è ancora tempo di fare festa. Bisognerà attendere la matematica, ma il successo ottenuto contro l’Andria e la contemporanea sconfitta del Perugia spalanca le porte della B all’Avellino. Si dovrà mantenere alta la concentrazione e chiudere la contesa negli ultimi due incontri della stagione contro Catanzaro e Pisa. Il Partenio-Lombardi è tornato quello dei vecchi tempi, gradinate piene e cori di incitamento dal primo all’ultimo secondo. Si respira nuovamente l’aria di festa, la delusione per il fallimento i campi polverosi della D sono semplicemente un lontano ricordo. La stella dell’Avellino torna a splendere, lo fa prendendosi anche i meritati i complimenti del tecnico dell’Andria Cosco a fine gara. A testimonianza di un entusiasmo ritrovato, la corsa di Biancolino nella Sud dove il ‘Pitone’ ha cantato insieme agli ultras negli ultimi minuti del match, oppure Fumagalli sceso dalla Tribuna che con Orlandi ha bagnato i tifosi con un idrante. L’applauso finale con la squadra seduta difronte alla Curva. Scene che mancavano un po’ a tutti, momenti di gioia spingono la maglia biancoverde verso la B. Una categoria che sta meno stretta alla passione del popolo irpino.

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