Green: vincere come due anni fa? E’ possibile
Dopo due anni Marquees Green ritrova l’Avellino e i suoi tifosi, dopo quel 27 maggio 2008 quando la Scandone perse gara 3 di semifinale a Roma e l’affetto e la stima sono esattamente gli stessi. “Dopo quella stagione incredibile andai via per tanti motivi che adesso non contano. L’importante è aver aspettato ed essere di nuovo qui per giocare, vincere di nuovo e togliersi tante soddisfazioni.”
D. “Cosa è cambiato in questi due anni?”
R.”Tanto, tantissimo. Per fortuna il posto e i tifosi sono rimasti esattamente uguali; per il resto è tutto cambiato in meglio.”
D. “Due anni di esperienza in più. Come pensi che questi due anni possono essere di aiuto alla Scandone per la prossima stagione?”
R.”In questi due anni sono sicuramente migliorato. Leggo meglio il gioco in maniera più intelligente e so riconoscere meglio le persone che mi circondano. Ho trovato un ottimo gruppo e sono sicuro che possiamo riuscire a vincere allo stesso modo, come due anni fa.”
D.”Sei un grande interprete del pick and roll che 2 anni fa giocavi magistralmente con Eric Williams. Quest’anno lo giocherai con Troutman e, in generale, con lunghi più mobili e meno potenti di Eric. C’è qualche differenza?”
R.”Il pick and roll è una situazione di squadra che non dipende solo da me, ma anche dai compagni. Per affinarlo e renderlo efficace c’è soltanto bisogno di lavorare tanto insieme, a seconda del lungo con cui lo gioco.” D.”Ti piacciono le nuove tracciature del campo? Potresti essere avvantaggiato?”
R.”Si mi piacciono molto. Ne parlavo stamattina con Devin Smith ed entrambi siamo d’accordo che per l’attacco è più facile giocare con queste linee. Il campo è più “aperto” ed è più facile trovare gli spazi giusti.”
D.”Dopo un solo allenamento, che ne pensi dei nuovi compagni?”
R.”E’ difficile dirlo dopo un solo allenamento. Dobbiamo ancora lavorare tanto insieme. I compagni mi piacciono. Linton Johnson, è un duro e ha tanta esperienza, ma la cosa importante è allenarsi insieme e abituarsi a giocare insieme e aiutarsi a vicenda.”
D.”Come hai trovato il presidente Vincenzo Ercolino.”
R.(ride)”Benissimo. L’ho trovato affettuoso come sempre. In tutti i posti in cui sono stato non ho trovato nessun proprietario così attaccato alla squadra come lui e questo non può essere che un bene per i giocatori.”
