Avellino: ritrovare uomini e mentalità per l’ultima chance che offre il calendario

di Dino Manganiello

Quasi tutte le big cadono, crollano o frenano e l’Avellino tracolla contro una diretta concorrente. Il segnale che arriva è bifronte. Da un lato, nonostante il margine di vantaggio sia ancora integro per il Bari capolista, si evince che anche la lotta per il primato è aperta; dall’altro, serve una reazione in casa biancoverde come dopo la figuraccia di Viterbo con il Monterosi perché dovessimo fermarci a quanto visto a Catanzaro le chances per i Lupi sarebbero davvero misere.

Detto ciò, a Piero Braglia serve anche altro. In primis, recuperare giocatori chiave come Di Gaudio, Murano e Kragl. Proseguendo, urge ritrovare brillantezza atletica, inculcare la necessaria mentalità vincente al gruppo e dare un’impronta tattica precisa alla squadra. Quest’ultima non è una richiesta capricciosa, ma giusto il modo magari per non rivedere un legnoso Scognamiglio braccetto di una difesa a tre (abbiamo già dato in termini di scarso dinamismo in quel ruolo la scorsa stagione con Dossena prima e Rocchi dopo, prima di pescare Illanes dal mercato) o un macchinoso De Francesco nel cuore del centrocampo dove ti pressano in modo asfissiante.

Con tutti i tasselli al loro posto e con un Avellino che ritrovi gli occhi della tigre, si può segnare in rosso la data di fine mese. Lì, grazie a un calendario che sembra strizzare l’occhio, si potrebbero già fare due conti. Per i Lupi, Monterosi, Andria e Catania in casa; Francavilla e Latina fuori. Se si vuole tornare in corsa occorre fare più o meno il pieno, facendo ovviamente la voce grossa nella tana della Virtus, attualmente seconda a sorpresa. E fa nulla che anche il super Catanzaro sembri avere un cammino morbido. Perché è lassù che bisogna guardare: per il Bari ci sono Monopoli, Turris e Foggia fuori, Campobasso e Picerno in casa. La balbettante squadra biancorossa di questo ultimo periodo può perdere parecchio terreno, e per le inseguitrici potrebbe essere l’ultima occasione utile.

Per Maniero e compagni si riparte sabato al Partenio-Lombardi con il Monterosi, da affrontare senza lo squalificato Dossena ma con la voglia di lavare l’onta dell’andata e con una spinta in più da parte di un pubblico stimolato dal club biancoverde con una campagna di mini abbonamenti conveniente ed allettante.

Foto di Maurizio Di Domenico

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