Montoro, auto intrappolata in un fiume di fango e detriti. Paura a Parrelle

Piove e nelle strade di Montoro sono invase da nuove colate di fango e detriti. Le aree critiche del territorio sono, e restano, località Parrelle e via Due Principati. Come accaduto qualche mese fa il vallone Arenara ha scaricato in via Due Principati è venuta giù una colata di fango mista a detriti, pietre e grossi tronchi di legno. Una autovettura in transito è rimasta intrappolata. Fortunatamente per l’automobilista solo tanta paura ma nessuna ferita. Il fiume nero ha continuato la sua corsa invadendo anche il piazzale ed alcuni locali del vicino centro sociale. Per liberare il veicolo è stato necessario l’intervento di un mezzo della protezione civile comunale. La strada è stata chiusa al traffico per permetterne la messa in sicurezza.

Fango e detriti anche in località Parrelle. I disagi maggiori si sono registrati nella zona alta dell’abitato di Parrelle. Anche per località Parrelle traffico interdetto fino a quando i mezzi d’opera non avranno provveduto a liberare la strada. “Questa situazione non si sarebbe dovuta verificare, spiega il sindaco Mario Bianchino, peraltro non con una pioggia di quelle insistenti che creano serie preoccupazioni. Abbiamo avuto degli incendi durante l’estate che hanno divorato il monte Salto ed abbiamo già subito nei mesi colate di fango e pietre che hanno interessato l’area di Parrelle e della provinciale. Siamo intervenuti ed abbiamo trovato la disponibilità ad intervenire da parte della Regione Campania e del Genio Civile di Salerno. Ed abbiamo già programmato ed avviato interventi a tutela dell’abitato di Parrelle che sono in atto e nell’area del vallone Arenara”. 

L’inquilino di palazzo dell’Annunziata rilancia dunque l’impegno a destinare sempre maggiore attenzione all’area di Parrelle e del vallone Arenara a tutela della popolazione e “ribadisco – spiega – che questo pregiudizio che non dovevamo avere nasce dagli incendi devastanti dell’estate scorsa”. “Abbiamo già allertato tutti, continua Bianchino, ma a partire da domani insisteremo con le autorità di riferimento a cominciare dal Consorzio di Bonifica per i canali di scolo e ruscellamento, il Genio Civile, la Regione Campania”. Sul posto intanto questa sera per fronteggiare l’emergenza gli uomini della protezione civile, i Vigili del Fuoco, gli agenti della Polizia municipale, i tecnici comunali, le squadre di operai e le ditte allertate dal comune.

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