Trivellazioni: “Il successo di Gesualdo premio la caparbietà”

“Il successo della grande manifestazione di popolo che, sabato 3 gennaio ha attraversato Gesualdo per ribadire la ferma opposizione alla ricerca degli idrocarburi premia, la caparbia di quanti con atti e fatti concreti si cimentano al fine di scongiurare il devastante progetto e sancisce la maturazione di un movimento ampio ed interregionale che, partendo dalle questioni territoriali si accomuna sulla necessità di rivendicare non solo un nuovo modello di sviluppo ma addirittura un’alternativa d…

“Il successo della grande manifestazione di popolo che, sabato 3 gennaio ha attraversato Gesualdo per ribadire la ferma opposizione alla ricerca degli idrocarburi premia, la caparbia di quanti con atti e fatti concreti si cimentano al fine di scongiurare il devastante progetto e sancisce la maturazione di un movimento ampio ed interregionale che, partendo dalle questioni territoriali si accomuna sulla necessità di rivendicare non solo un nuovo modello di sviluppo ma addirittura un’alternativa di società. L’importanza del fatto sta nell’aver individuato le responsabilità politiche ed economiche, che producono regressione, povertà diffusa e devastazione ambientale tutte insite del sistema neoliberista, Il Governo Renzi, in quanto tutore nazionale degli interessi delle multinazionali e dei poteri finanziari attraversa lo Sbocca Italia, nei fatti consegna il Paese e L’Irpinia nelle grinfie delle lobby economiche. Per questa ragione , nel pieno rispetto dell’autonomia del movimento noi continueremo ad essergli al fianco, a tal proposito, consigliamo all’On. Luigi Famiglietti deputato del PD, di farsene una ragione, poichè colpito dalla sindrome “Rifondazione” addirittura pretende di cancellare qualsiasi idea politica diversa dalla sua, appellandosi ad un puerile civismo che rasenta il populismo, al fine di nascondere le contraddizioni sue e del partito nel quale milita che sin dal Governo Monti si è reso responsabile, anche con il Governo Renzi, della regressione economica e sociale del nostro Paese”. Così Tony Della Pia, segretario provinciale del Prc di Avellino.

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