Pugliese: Caldoro e Cosentino vittime di un ridicolo complotto
Da ritorno dalla Sicilia dove nel corso della manifestazione promossa dalla fondazione “Liberamente” ha incontrato i ministri Stefania Prestigiacomo, Mariastella Gelmini e il sottosegretario alla presidenza del consiglio con delega al CIPE Gianfranco Miccichè ai quali ha rivolto ancora una volta l’invito a tenere alta l’attenzione sul Sud, l’on. Marco Pugliese interviene sulla vicenda del tentato complotto ai danni di Caldoro che tiene banco in questi giorni.
“Esprimo la mia solidarietà sia al sottosegretario on. Nicola Cosentino sia al governatore Stefano Caldoro vittime entrambi di un complotto ridicolo e grottesco”.
Il deputato del PDL non manca però di rispondere al presidente Cosimo Sibilia che nei giorni scorsi nell’esprimere solidarietà a Caldoro aveva attaccato aspramente i vertici regionali del PDL.
“Al presidente Sibilia dico da che pulpito viene la predica – continua Pugliese- e rivolgo le stesse domande che lui ha posto a Cosentino. Le decisioni per la composizione dell’esecutivo di Palazzo Caracciolo da chi sono state assunte? Le decisioni per la composizione dell’esecutivo provinciale per la quota Pdl con chi sono state concordate? Le candidature alle scorse regionali con chi sono state scelte? Gli accordi nei vari enti, Comunità montane, Piani di zona ecc… con chi sono stati discussi. Ora il partito in provincia, dopo il misero 20% ottenuto alle regionali, quale percorso adotterà? Queste le domande che pongo a Sibilia visto che le sue scelte non tengono per nulla conto né delle varie anime del partito né del criterio territoriale. L’atteggiamento di Sibilia è quello di un padre-padrone che attua le sue scelte senza tener conto degli altri colleghi deputati e dei consiglieri regionali democraticamente eletti.
Oggi di fatto tanti amici che hanno contribuito col loro apporto alla sua elezione alla carica di presidente provinciale vengono tenuti all’oscuro di tutto quello che avviene nel pdl irpino che si sta trasformando nella succursale dell’Udc di Ciriaco De Mita.”
