Progetto Luoghi Idea(li) del Foa visionato da Commissione Europea

Il Circolo PD Vittorio Foa ha portato l’esempio del progetto Luoghi Idea(li) di Avellino all’attenzione della struttura tecnica incaricata dalla commissione europea per la definizione dei nuovi strumenti di programmazione ed intervento per i Paesi dell’Unione. L’organismo tecnico che ha organizzato il confronto telematico (E-consultation) è l’European Platform for Biodiversity Research Strategy (epbrs), un forum in cui esperti di scienze naturali e sociali, responsabili politici, ed altri sogget…

Il Circolo PD Vittorio Foa ha portato l’esempio del progetto Luoghi Idea(li) di Avellino all’attenzione della struttura tecnica incaricata dalla commissione europea per la definizione dei nuovi strumenti di programmazione ed intervento per i Paesi dell’Unione. L’organismo tecnico che ha organizzato il confronto telematico (E-consultation) è l’European Platform for Biodiversity Research Strategy (epbrs), un forum in cui esperti di scienze naturali e sociali, responsabili politici, ed altri soggetti interessati per le problematiche ambientali (stakeholders) identificano metodi e strategie relative a programmi finalizzati a: 1) utilizzare le componenti della biodiversità in modo sostenibile; 2) mantenere le funzioni degli ecosistemi che forniscono beni e servizi; 3) conservare, tutelare e ripristinare il mondo naturale; 4) arrestare la perdita della biodiversità. La consultazione telematica del 12 novembre ha affrontato il tema delle soluzioni su basi naturali “ON NATURE-BASED SOLUTIONS” per il recupero e la rigenerazione di ambiti degradati e dismessi. Con un innovativo meccanismo di brainstorming guidato da un moderatore attraverso determinate domande chiave, non comunicate a priori ai partecipanti, si sono affrontati temi importanti e tutti di grande attualità in lingua inglese. L’esempio del progetto di recupero dell’area dell’ex Isochimica ha avuto, nel confronto telematico Europeo, varie indicazioni e suggerimenti in merito a possibili tecniche di rigenerazione, città dove è possibile consultare similari casi di studio ed anche osservazioni che hanno preceduto l’elencazione delle attività fin ad ora svolte. La tecnica della raccolta della domanda realizzata ad Avellino, attraverso l’uso di un questionario, ad esempio, è stato un aspetto che ha avuto nella discussione un notevole riscontro in termini di interesse. Non si è trascurato durante la consultazione la problematica della sostenibilità economica e le fonti di finanziamento necessarie all’utilizzo dei nuovi sistemi Nature Based Solution. Ogni intervento di tutti i partecipanti è stato valutato da tutti gli altri, con un sistema che ha quotato tutti i contributi secondo una prestabilita scala di valutazione. Sono state raccolte decine di idee in merito ai possibili scenari di rigenerazione ed il report conclusivo del confronto sarà inviato nei prossimi giorni a tutti i partecipanti ed illustrato alla Città durante gli Stati Generali sull’ex isochimica, che si terranno ad Avellino il 28 e 29 Novembre 2014. Una interessante occasione di crescita culturale per la Città che apre il confronto per le possibili soluzioni anche a partner e contributi di studiosi e stakholders provenienti da vari paesi europei.

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