Popolari per l’Italia, Russo coordinatore giovani di Avellino

“Michele Russo è il nuovo coordinatore dei giovani del partito popolare per l’Italia della provincia di Avellino”. Lo annuncia una nota del coordinamento giovanile regionale campano del Partito Popolari per l’Italia, che gli ha conferito l’incarico. Per il giovane Russo, già consigliere del Forum giovanile di Avellino, “si tratta di un importante compito al quale cercherò di adempiere con forte senso di responsabilità. Credo sia necessario innanzitutto un cambio nello statuto del Forum. …

“Michele Russo è il nuovo coordinatore dei giovani del partito popolare per l’Italia della provincia di Avellino”. Lo annuncia una nota del coordinamento giovanile regionale campano del Partito Popolari per l’Italia, che gli ha conferito l’incarico. Per il giovane Russo, già consigliere del Forum giovanile di Avellino, “si tratta di un importante compito al quale cercherò di adempiere con forte senso di responsabilità. Credo sia necessario innanzitutto un cambio nello statuto del Forum.
Nella nostra città – spiega -, dopo le elezioni di giugno, i giovani hanno finalmente ottenuto uno strumento attraverso il quale poter discutere e organizzare qualcosa di concreto per rendere attiva la gioventù avellinese. Purtroppo – prosegue – il nostro operato e il lavoro che svolgiamo per i ragazzi della nostra città viene di continuo messo in discussione perchè la vita del Forum è legata al tempo di durata del Consiglio comunale, a sua volta annodata al partito democratico. Pertanto, rimodulando lo statuto del Forum, ritengo si possa lavorare in maniera più serena evitando eventuali dispute tra i vari gruppi consiliari”.
“Il nostro fine – spiega il neo-coordinatore – è quello di creare la giusta collocazione per i giovani avellinesi, che già da tempo patiscono il disagio della crisi senza avere punti di ritrovo per discussioni e confronti. Ora – conclude – auspichiamo che il nostro appello venga accolto con favore dall’amministrazione comunale, mentre da parte nostra continueremo a vigilare affinchè ai giovani sia permesso di far parte della vita sociale della nostra città”.

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