La Sinistra Democratica replica a Scibelli (Pd)

La Sinistra Democratica replica a Scibelli (Pd)
Sinistra Democratica replica ad alcune dichiarazioni apparse sulla stampa del neo consigliere provinciale del Pd Antonio Scibelli. Il rappresentante del Vallo a Palazzo Caracciolo, originario di Quindici, ha infatti stigmatizzato le critiche da parte della Sinistra alla scelta dell’amministrazione …

La Sinistra Democratica replica a Scibelli (Pd)

Sinistra Democratica replica ad alcune dichiarazioni apparse sulla stampa del neo consigliere provinciale del Pd Antonio Scibelli. Il rappresentante del Vallo a Palazzo Caracciolo, originario di Quindici, ha infatti stigmatizzato le critiche da parte della Sinistra alla scelta dell’amministrazione Santaniello di abbattere e non assegnare la Villa dei Graziano alle associazioni. “Finalmente apprendiamo che il consigliere provinciale Scibelli si occupa anche della questione della criminalità organizzata- scrivono i dirigenti di Sd- degli anni del terrore, del passato di Quindici, quando non si poteva neppure parlare contro l’amministrazione, tutti argomenti che solo poche settimane fa il caro dottor Scibelli dimenticava di ricordare; quando in campagna elettorale è scomparsa la parola camorra, ed è emersa invece la quindicesità, la necessità di rappresentare il nord del Vallo, uscire dall’isolamento, l’invito a rappresentare maggioranza ed opposizione. Nell’agenda della campagna elettorale di Scibelli , dunque era scomparsa questa emergenza, questa battaglia, che fortunatamente ritorna puntuale dopo il voto. Mentre noi, poveri peccatori, che della lotta alla camorra sia prima che dopo il voto abbiamo fatto una bandiera, convinti della necessità di fare argine, a Quindici, nel comune dove , come ha detto qualche rappresentante politico locale “il risultato di Scibelli è di una Quindici liberata”, l’amico consigliere provinciale ha ricevuto una messe di voti, alle ultime provinciali abbiamo preso solo un voto (e qualcuno del fatto si è anche vantato). Si sa, c’è stima per una valido professionista, apprezzamento bipartisan, che però, peccato per chi dalle fila dell’opposizione lo ha sostenuto, viene ripagato con una dichiarazione di piena sostegno e sintonia alla linea dell’amministrzione. Conoscevamo il veltronismo di Scibelli, il “siamo per la maggioranza ma anche per l’opposizione”…, quelle dichiarazioni di ieri ne sono la riprova più completa”. Ma i dirigenti della Sinistra tornano anche sulla questione della villa: “Qui, il vero peccato lo ha fatto Scibelli, peccato infatti che non ha perso l’occasione per dire una vera e propria “sciocchezza”. Forse pensa che siamo un po’ smemorati come lui in campagna elettorale? Noi abbiamo una forte memoria e dobbiamo dirgli che in questa vicenda qualcuno ha “bluffato”. Perché se, come dice Scibelli, il sindaco, solo due mesi fa aveva proposto di dare a Libera la villa, non sapeva già che esistevano deliberazioni che non lo consentivano , perché avviate nella direzione dell’abbattimento. Ha forse voluto prendere in giro i convenuti a quella riunione, dove, ad onor del vero era già partito il ritorno alla memoria anticamorra del dottor Scibelli. Peccato, avreste potuto restare in silenzio, evitando di scivolare su una buccia di banana, comunque avrete ancora quattro anni per rifarvi, speriamo bene…”

SPOT