Giuditta: “Gargani sbaglia, ora basta polemiche”

Giuditta: “Gargani sbaglia, ora basta polemiche”
Entra nel vivo la campagna elettorale dell’On. Pasquale Giuditta candidato nella lista del Presidente Caldoro. Prosegue quindi l’impegno per il territorio del primo cittadino di Summonte che in questi anni ha lavorato per la valorizzazione del territorio irpino sempre al fianco della gente. “Con…

Giuditta: “Gargani sbaglia, ora basta polemiche”

Entra nel vivo la campagna elettorale dell’On. Pasquale Giuditta candidato nella lista del Presidente Caldoro. Prosegue quindi l’impegno per il territorio del primo cittadino di Summonte che in questi anni ha lavorato per la valorizzazione del territorio irpino sempre al fianco della gente. “Con Caldoro candidato a presidente è una campagna elettorale che ci porterà sicuramente ad un ottimo risultato. Con Caldoro e l’intera coalizione si avrà una inversione di tendenza. E’ l’unico modo per abbandonare definitivamente il Napoli centrismo che in questi anni la gestione di Bassolino ha portato avanti. – spiega Giuditta – C’è bisogno di affrontare questa campagna elettorale con grande responsabilità, non possiamo dare spazio a polemiche. Caldoro è il candidato dell’intera coalizione e rappresenta le aspettative di tutta l’area. Sarebbe opportuno porre fine alle polemiche. Quando ero giovane, – ironizza Giuditta – dicevo sempre pretestuosamente di voler andar via da casa al primo screzio con i miei genitori… per poi naturalmente tornare sempre. A me sembra che la posizione di Gargani sia proprio questa. Il presidente Caldoro – ribadisce Giuditta – è il candidato condiviso del Pdl e dell’intera coalizione. – chiude il primo cittadino di Summonte – Dimostrare compattezza, parlare con la gente per capire quali sono le loro richieste, è questo il percorso da seguire. Basta polemiche. Le campagne elettorali si debbono caratterizzare per impegno sul territorio. Dobbiamo dare certezze alla gente che ha bisogno di nuove proposte per il futuro della nostra regione. Il Pdl è un partito plurale che porta nella nostra regione una ventata di novità legate esclusivamente alla politica del fare. Dobbiamo dare certezze su come cambierà la Regione Campania”.

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