Si è svolto questa mattina l’incontro promosso dal Sindaco del Comune di Mercogliano Carullo, con la partecipazione delle OO.SS. sulla problematica che investe la Comunità Montana Partenio Vallo di Lauro a seguito delle dimissioni del Presidente dell’Ente Montano e della Giunta Esecutiva. Presenti oltre ai Segretari Provinciali di FAI-CISL Raffaele Tangredi, FLAI-CGIL Aniello Vece, UILA-UIL Giacomantonio Forte, Il Segretario Provinciale PDCI ed una folta delegazione di operai idraulici forestali dipendenti dell’Ente. Assenti i Sindaci del Territorio. Al termine dell’incontro è stato stilato il seguente documento:
“Il dramma vissuto dai lavoratori forestali campani e irpini da circa due anni è un dato di fatto non confutabile. La vertenza forestazione in Campania sembra non avere una fine. Dall’insediamento di questo Governo Regionale stiamo annaspando per le continue frapposizioni di difficoltà di ogni tipo, finanziario economiche, tecnico burocratiche, operative. Attualmente 2500 lavoratori forestali a tempo indeterminato dipendenti degli Enti Delegati Campani attendono il salario, in qualche caso da 16 mesi, mentre quelli a tempo determinato sono in gran parte ancora in attesa di essere avviati al lavoro, o sono stati assunti per pochissime giornate di lavoro.
Allo stato, nonostante, gli ennesimi incontri con la Regione, riunioni con il Comitato per la programmazione tecnico-finanziaria per la forestazione, e le tante manifestazioni di protesta, presidi, assemblee promosse dal sindacato e dai lavoratori, la situazione permane in uno stallo totale. Gli organi istituzionali della Regione Campania non danno l’attenzione necessaria alle tematiche ambientali e il giusto riconoscimento del ruolo dei lavoratori idraulico-forestali, impegnati nella delicata e complessa funzione di tutela e gestione del territorio boschivo-montano Campano. Poco si sta facendo per rendere possibile la tanto decantata “governance del territorio” per la quale occorrono risorse certe per riformare questo importante settore.
Lo sblocco dei fondi FCS (ex FAS), l’approvazione della variazione di bilancio per i 7 milioni di euro per gli Enti in sofferenza con le retribuzioni dello scorso anno 2011, restano atti solo sulla carta. Allo stato i fondi assegnati agli Enti delegati con i decreti dirigenziali del 2/10/2012 n. 175 (per il riparto dei 7 milioni di euro) e n. 176( per il piano AIB 2012) non sono stati ancora accreditati. In questa delicata fase, gli operai forestali a tempo indeterminato, dipendenti della Comunità Montana Partenio Vallo di Lauro, sono tra i pochi ad aver regolarmente percepito il salario. Lo stesso vale per i lavoratori stagionali: i primi ad essere stati avviati al lavoro in Irpinia nel corrente anno.
Per tali motivazioni siamo fermamente convinti che le dimissioni del Presidente Saccardo e della Giunta Esecutiva della comunità Montana “Partenio Vallo di Lauro” non sono la giusta soluzione per i problemi dell’Ente Montano, ma anzi, proprio in questo particolare momento, già tanto difficile, non possono che determinare altre incertezze. Il Presidente Saccardo ha dimostrato, con il suo operato, grande senso di responsabilità, consapevole delle esigenze dei lavoratori e delle loro famiglie.
A lui, alla Giunta Esecutiva, chiediamo con forza, ancora una volta, un ulteriore presa di coscienza, ritirando le dimissioni presentate a causa della mancata approvazione del rendiconto da parte del Consiglio Generale dell’Ente Montano. Come chiediamo ai componenti del Consiglio Generale, sindaci o loro delegati dei comuni ricadenti nel territorio di competenza della Comunità Montana “Partenio Vallo di Lauro” di essere coerenti e come padri di famiglia approvare ciò che in questi difficili anni il Presidente e la Giunta Esecutiva hanno fatto per garantire ai lavoratori il giusto salario, assumendosi grandissime responsabilità”.
