Atripalda, bubblicato bando per realizzare il Centro Anziani

Atripalda, bubblicato bando per realizzare il Centro Anziani
L’Amministrazione comunale di Atripalda ha pubblicato il bando relativo alla realizzazione del Centro Diurno per Anziani. In merito alla vicenda segue l’intervista all’assessore ai Lavori Pubblici, Tony Troisi e all’assessore delegato ai Servizi Sociali, Guerriero. Assessore Tony Troisi, la strut…

Atripalda, bubblicato bando per realizzare il Centro Anziani

L’Amministrazione comunale di Atripalda ha pubblicato il bando relativo alla realizzazione del Centro Diurno per Anziani. In merito alla vicenda segue l’intervista all’assessore ai Lavori Pubblici, Tony Troisi e all’assessore delegato ai Servizi Sociali, Guerriero. Assessore Tony Troisi, la struttura dell’ex Volto Santo si avvia finalmente, dopo molti anni di abbandono e degrado, a rinascere per diventare luogo di importanza strategica sia da un punto di vista sociale che della riqualificazione urbana…
«In effetti, in questi giorni è stato pubblicato il bando di gara relativo all’affidamento dei lavori per la realizzazione di un centro sociale polifunzionale per anziani, finanziato dalla Regione Campania con i fondi europei stanziati per il periodo 2007/2013». La pubblicazione del bando è un ulteriore passo che consentirà al Comune di Atripalda di mantenere un impegno assunto nel momento in cui ha rilevato le quote di proprietà dell’immobile da ricostruire possedute dall’associazione “Volto Santo”. Oggi avviamo l’opera di costruzione di un importante infrastruttura sociale nella cui validità hanno fortemente creduto diverse Amministrazioni Comunali che si sono succedute negli anni. Assessore Guerriero perché nasce il Centro Diurno per gli Anziani e quali saranno le sue ricadute sul tessuto sociale atripaldese?
La realizzazione di questa struttura è nata dall’esigenza di poter erogare prestazioni socio-sanitarie volte al recupero ed al mantenimento dell’autosufficienza fisica, psichica e sociale degli anziani; in particolare, essa offrirà spazi idonei per facilitare l’aggregazione sociale degli anziani e per prevenire possibili situazioni di isolamento ed emarginazione. Essa sarà in grado di ospitare, durante la giornata, fino a 40 utenti. Entrando nel dettaglio dell’intervento, cosa prevede il progetto?
Il progetto – risponde Troisi – prevede la realizzazione della suddetta infrastruttura mediante la ricostruzione di un immobile danneggiato dal terremoto situato nel cuore del centro storico di Atripalda, a poche decine di metri dalla Chiesa di Sant’Ippolisto, dallo Specus Martyrum e dal Palazzo Comunale: pertanto, il recupero di tale immobile ci consentirà anche di continuare nell’opera di riqualificazione di una parte importante della nostra città. Considerando la sua ubicazione, il fabbricato è stato progettato in modo da contenere gli elementi architettonici tipici della zona. E’ opportuno evidenziare che nel bando di gara l’Amministrazione ha previsto delle premialità in termini di valutazione per le ditte concorrenti che presenteranno delle offerte contenenti delle proposte progettuali di miglioramento della sistemazione delle aree esterne limitrofe e del contenimento del consumo energetico dell’edificio. Il Centro diurno risponde a precise richieste sociali della nostra cittadina, gli anziani e le fasce deboli…
La pubblicazione del bando di gara – afferma Guerriero – per la costruzione del centro sociale polifunzionale per anziani in via Rapolla e l’avvio dei lavori di riqualificazione del centro per i servizi alle persone “non abili” in C.da Novesoldi dimostrano la forte volontà dell’Amministrazione Comunale nel perseguire l’obiettivo di dotare la nostra città di infrastrutture sociali fondamentali e moderne necessarie per aumentare e potenziare l’offerta dei servizi essenziali rivolti alle fasce deboli della nostra popolazione. Naturalmente l’impegno dell’Amministrazione non si esaurisce a questi due progetti, per quanto fondamentali, ma proseguirà con la richiesta di finanziamento per l’ampliamento dell’asilo nido, per la realizzazione di un bar letterario nell’attuale biblioteca. L’azione, in altri termini, sarà continua e determinata non trascurando alcun aspetto e non lasciando niente di intentato per allungare una mano ai bisogni degli ultimi e per dar voce a chi voce non ha. Che novità ci sono sul progetto relativo al centro di aggregazione giovanile di Rampa San Pasquale?
L’Amministrazione comunale, – dichiara Troisi – nella sua collegialità, sta lavorando al progetto ammissibile a finanziamento affinchè, speriamo a breve, possa essere finanziato dalla Regione Campania nell’ambito dei futuri stanziamenti che saranno previsti utilizzando i fondi 2007/2013.

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