Ambiente ed energia, seminario giovani costruttori

Ambiente ed energia, seminario giovani costruttori
Si è svolto nel pomeriggio di oggi, venerdì 5 marzo 2005, il seminario in cui si è discusso di efficienza energetica e tutela ambientale quale binomio per garantire condizioni ottimali di comfort del “sistema edificio-impianto”. Il seminario nato dalla collaborazione tra il Gruppo Giovani Imprendit…

Ambiente ed energia, seminario giovani costruttori

Si è svolto nel pomeriggio di oggi, venerdì 5 marzo 2005, il seminario in cui si è discusso di efficienza energetica e tutela ambientale quale binomio per garantire condizioni ottimali di comfort del “sistema edificio-impianto”. Il seminario nato dalla collaborazione tra il Gruppo Giovani Imprenditori Edili e l’Associazione Giovani Ingegneri di Avellino. I giovani presidenti, il costruttore Edoardo De Vito e l’ingegnere, Vincenzo Zigarella, hanno organizzato un pomeriggio di studio che ha avuto un significativo riscontro di interesse sia da parte dei tecnici e progettisti, che da parte dei costruttori. L’incontro è stato aperto dai saluti introduttivi di Edoardo De Vito (Presidente Gruppo Giovani Associazione Costruttori Avellino) e del Presidente Nazionale Gruppo Giovani Imprenditori Edili, dr. Alfredo Letizia, sono seguiti gli interventi di Francesca R. d’Ambrosio (Professore di Fisica Tecnica Ambientale, Università degli Studi di Salerno) sul tema “Le problematiche relative alla progettazione dell’edificio ai fini del calcolo del fabbisogno energetico”, del Professore Minichiello sul tema ” Dal fabbisogno energetico dell’edificio al consumo di energia primaria: l’impianto” e le conclusioni di Vincenzo Zigarella (Presidente Giovani Ingegneri di Avellino) intervenuto su “Verso l’edificio a consumo zero: l’integrazione delle FER”. L’analisi della normativa applicata alle tecniche di progettazione e la disamina sulle tecniche impiantistiche hanno favorito momenti di alto spessore formativo. Il presidente Edoardo De Vito ha così commentato: “Sono entusiasta dell’iniziativa e di come si è svolta, perché finalmente si evince un concreto interesse ad affrontare anche nelle realtà più piccole, quali la nostra, argomenti innovativi e sottovalutati fino a qualche tempo fa. Se i Giovani, costruttori, ingegneri, tecnici, si fanno portavoce di un messaggio nuovo e lo fanno con fermezza e professionalità, credo che sia possibile voltare pagina e garantire che anche le generazioni senior si rapportino con le novità tecnologiche che il mercato delle costruzioni dovrà saper sfruttare al meglio”.

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