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QUINDICI – Nel corso della settimana, a seguito di alcuni episodi delittuosi verificatisi di recente nei territori del Vallo di Lauro (AV), i carabinieri della Compagnia di Baiano, su disposizione del Comando Provinciale di Avellino, in quella specifica zona, hanno incrementato l’ azione di controllo sul territorio, attuando una serie di servizi rinforzati a largo raggio, in modo particolare nei comuni di Quindici e Lauro. Sono state deferite in stato di libertà all’ Autorità Giudiziaria 6 perso… |
QUINDICI – Nel corso della settimana, a seguito di alcuni episodi delittuosi verificatisi di recente nei territori del Vallo di Lauro (AV), i carabinieri della Compagnia di Baiano, su disposizione del Comando Provinciale di Avellino, in quella specifica zona, hanno incrementato l’ azione di controllo sul territorio, attuando una serie di servizi rinforzati a largo raggio, in modo particolare nei comuni di Quindici e Lauro. Sono state deferite in stato di libertà all’ Autorità Giudiziaria 6 persone; controllati due esercizi commerciali, comminando sanzione amministrative per circa € 3.000, accertando un lavoratore in nero. controllate circa 250 persone; controllati circa 180 autovetture; effettuate 20 tra perquisizioni personali, veicolari e domiciliari. Da evidenziare è l’ operazione antidroga condotta dai carabinieri delle Stazioni di Quindici e Lauro, con l’ ausilio di un’ unità del Nucleo CC Cinofili di Sarno (SA), nel corso della quale a seguito di perquisizione in un’ abitazione in Quindici, venivano rinvenuti, ben occultati all’ interno di un armadio, contenitori in vetro e plastica contenenti un totale di circa gr. 50 di marijuana. I due proprietari dell’ abitazione, un uomo ed una donna rispettivamente di anni 40 e 30 anni, entrambi pregiudicati, sono stati deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica diretta dal Procuratore dott. Rosario Cantelmo. In particolare, al fine di prevenire la commissione di reati, si è proceduto ad allontanare dal territorio, 12 persone, mediante proposta di foglio di via obbligatorio (attraverso il quale un soggetto, che rientra in appositi parametri stabiliti dalla legge, viene diffidato a non fare più rientro nel territorio del Comune dal quale viene allontanato). Nella fattispecie, tali soggetti, tutti pregiudicati, provenienti dall’ hinterland napoletano, venivano trovati a girovagare, senza un giustificato motivo, con insistenza nelle vicinanze di abitazioni ed esercizi commerciali in alcuni dei comuni del Vallo di Lauro.
