Furto in abitazione, fermati due ragazzini croati

Furto in abitazione, fermati due ragazzini croati

SOLOFRA – Fermati dai carabinieri due minori. Sono i protagonisti del furto in un’abitazione di Solofra commesso lo scorso mese di maggio. Il tutto è iniziato alle ore 16 di ieri, quando un posto di controllo stradale della pattuglia di Solofra ha fermato una Lancia Y alla cui guida c’era uno dei due minorenni, nato a Modena nel 1993, i cui accertamenti al terminale hanno fatto emergere – a dispetto della sua giovane età – già molti precedenti penali per reati contro il patrimonio e addirittura oltre una decina di falsi nomi, dichiarati nel tempo alle forze dell’ordine che li avevano generalizzati.
A fianco a lui, un’altra minorenne di origine croata, nata a Zagabria nel ’94, anch’ella già gravata da precedenti penali per furto e con un numero di falsi nomi accertati addirittura superiori al ragazzo. Giacché il minorenne era alla guida dell’autovettura pur non avendo compiuto 18 anni e – quindi – mai conseguito la patente di guida, in via preliminare i carabinieri hanno denunciato il ragazzo alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minori di Napoli per il reato di guida senza patente, e l’autovettura è stata contestualmente sottoposta a sequestro amministrativo perché ovviamente priva di copertura assicurativa RC obbligatoria.
Ma la sorpresa più interessante è venuta in un momento successivo, quando i carabinieri hanno perquisito i ragazzi e l’autovettura, rinvenendo telefoni cellulari e schede sim risultate rubate a un 46enne di Solofra in data 12 maggio 2010, quando questi patì un furto presso la sua abitazione di via G. Maffei. Raccolti questi incontrovertibili indizi circa la reità dei due giovani, i carabinieri hanno provveduto a confrontare i due ragazzi con le descrizioni fatte al tempo del furto dal proprietario dell’abitazione, che era riuscito a scorgerli e – avuta la certezza che si trattasse di loro – i carabinieri di Solofra li hanno sottoposti al fermo di indiziato di delitto per il reato di furto in abitazione aggravato e in concorso.
Terminate le incombenze di rito, i due giovani ladri sono stati accompagnati al centro di accoglienza per minori di Napoli – Colli Aminei, dove dovranno per ora rimanere a disposizione dell’autorità giudiziaria minorile, che deciderà in merito alle misure da applicare nei loro confronti.

SPOT