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Omicidio Cipolletta, Sottili denuncia troppa omertà |
Omicidio Cipolletta, Sottili denuncia troppa omertà
“Abbiamo dovuto fare tutto da soli, senza contare sulla collaborazione dei cittadini”. Questa l’amara considerazione del colonnello Gianmarco Sottili che, in attesa dell’interrogatorio di domani mattina, ha ricostruito il lavoro di intelligence che ha portato all’arresto dei due presunti assassini di Sabino Cipolletta. “Rispetto agli omicidi che sono stati commessi nel 2009 – ha detto Sottili – siamo riusciti a risalire a tutti gli assassini. In quest’ultimo caso, però, devo ammettere che non è stato semplice. A differenza delle altre volte ci siamo imbattuti contro il muro dell’omertà e non è stato affatto semplice scoprire che gli assassini, in fondo, erano degli isospettabili”.
