“Giornate intense per un evento irripetibile che mette la nostra comunità al centro del mondo e che deve renderci orgogliosi e uniti”.
Giancarlo Ruggiero, il sindaco di Mirabella Eclano, in provincia di Avellino, che dal 2 al 4 ottobre prossimi ospiterà il G7 dei ministri dell’Interno, ha convocato una assemblea pubblica per informare i cittadini su quanto si sta predisponendo in vista del summit.
Il Carro, tradizionale e secolare obelisco di paglia che ogni anno, nel secondo sabato di settembre, viene “tirato” dalla comunità, verrà reinstallato nel prato di “Villa Orsini”, la location che ospiterà le sette delegazioni: “Con questa scelta, il nostro simbolo -ha spiegato Ruggiero- avrà una visibilità mai ricevuta”. In occasione del vertice, ha poi reso noto il sindaco, resteranno chiuse le scuole di ogni ordine e grado, resteranno invece fruibili i musei, le chiese storiche e i siti archeologici: Aeclanum è stata una importante comunità sannitica prima di diventare, nel secondo secolo, colonia romana.
Illustrati anche i lavori in corso che riguardano i rifacimenti delle strade per 1,4 milioni e l’installazione di un capillare sistema di videosorveglianza: degli oltre 2,7 milioni stanziati per il G7, 1,5 sarà investito sul territorio comunale. Verranno realizzate brochure, in italiano e inglese, e manifesti di benvenuto per un evento che richiamerà a Mirabella Eclano mille giornalisti provenienti da tutto il mondo.