Morì dopo l’estrazione di un dente: assolti i medici

Il Tribunale di Avellino ha assolto con formula piena, un odontoiatra e un anestesista di Serino, indagato per la morte di un giovane. I fatti risalgono a Marzo del 2011. Il paziente 30enne, affetto da una malformazione congenita al cuore, si recò presso lo studio dentistico serinese per un’estrazione dentale. L’intervento, effettuato con una leggera anestesia, fu effettuato senza alcuna complicazione. Il paziente dopo l’operazione venne tenuto sotto osservazione, dopodiché fu dimesso. …

Il Tribunale di Avellino ha assolto con formula piena, un odontoiatra e un anestesista di Serino, indagato per la morte di un giovane. I fatti risalgono a Marzo del 2011. Il paziente 30enne, affetto da una malformazione congenita al cuore, si recò presso lo studio dentistico serinese per un’estrazione dentale. L’intervento, effettuato con una leggera anestesia, fu effettuato senza alcuna complicazione. Il paziente dopo l’operazione venne tenuto sotto osservazione, dopodiché fu dimesso.
Trascorsa qualche ora, però, il giovane morì. Sul posto arrivò un’ambulanza del 118 che tentò di rianimarlo ma senza alcun risultato. Il giovane perse la vita per uno scompenso cardiaco. La Procura aprì un fascicolo. Vennero eseguiti esami tecnici e l’autopsia che confermò la morte dovuta per lo scompenso cardiaco. Ma nonostante ciò, il medico e l’anestesista furono indagati e poi sottoposti a processo.
Dopo ben quattro anni la fine di un incubo per i due medici. Conclusa l’istruttoria dibattimentale, il giudice ha letto la sentenza per entrambi i professionisti che sono stati assolti dalle accuse.

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