CRONACA AVELLINO– Nel corso dell’ulteriore attività investigativa, che nei giorni scorsi ha portato al sequestro di ingente materiale elettronico provento di furto, gli uomini della locale Squadra Mobile hanno denunciato ulteriori due giovani del napoletano. A farne le spese era stato un noto imprenditore avellinese che si era visto svuotare il proprio laboratorio.
L’attività investigativa, coordinata dalla Procura della Repubblica di Avellino e messa in campo dagli uomini della Squadra Mobile, si è sviluppata anche attraverso un costante monitoraggio dei siti internet di vendita on-line che ha consentito di individuare ulteriori due persone, di 36 e 32 anni, che avevano immesso sul mercato, attraverso un noto sito di annunci on-line, un’altra parte del materiale acustico provento di furto. Gli investigatori, fingendosi finti acquirenti, hanno così recuperato altro materiale facente parte della refurtiva restituendolo al legittimo proprietario. Per i due è scattata una denuncia per ricettazione.
