Maltempo: sfiorata tragedia, scout messi in salvo
Tragedia sfiorata durante la notte sul Monte Terminio, presso gli altipiani di Verteglia, in una zona solitamente frequentata da campeggiatori e da sempre prescelta dai reparti scouts di tutta Italia, per i loro campi estivi. Proprio un gruppo di scouts proveniente dalla provincia di Bari, infatti, è stato sorpreso dai violenti ed improvvisi nubifragi che hanno colpito l’Alta Irpina. Il provvidenziale intervento dei Carabinieri della Compagnia di Montella, già attivati in base ai piani di intervento predisposti dal Comando Provinciale di Avellino, ha permesso di trarre in salvo gli scouts in difficoltà che li avevano attivati richiedendone l’intervento a causa dei danni causati dal maltempo al loro campo in allestimento e considerata anche la criticità delle condizioni meteorologiche in preannunciato peggioramento. Gli scouts, infatti, si erano accampati in un’area boschiva a rischio idrogeologico visto la confluenza di due “valloni”: il vento aveva divelto le tende e la pioggia battente aveva invaso il campo inzuppando gli equipaggiamenti dei giovani scouts, che rischiavano di trascorrere la notte all’addiaccio: due di loro, dopo aver percorso un lungo tratto a piedi per raggiungere una zona coperta da rete cellulare, erano riusciti a dare l’allarme, richiedendo l’intervento ed il soccorso dell’Arma. Vista la situazione a rischio, i Carabinieri hanno deciso di evacuarli velocemente, anche in considerazione del buio pesto dei monti e di una nuova tempesta in arrivo che puntualmente si è abbattuta poco dopo sulla zona proprio mentre gli ultimi mezzi di soccorso dei Carabinieri abbandonavano si allontanavano dall’era dell’intervento con gli ultimi gruppi di scouts recuperati. In particolare, il professionale intervento dei Carabinieri della Compagnia di Montella, caratterizzato da approfondita conoscenza del territorio e da un rodato dispositivo di soccorso, ha consentito di individuare, nel buio della notte del Monte Terminio, il gruppo di scouts, evacuandoli tempestivamente ed evitando di fatto il rischio di quella che poteva essere una nuova tragica situazione del tutto simile a quella che aveva provocato la tragedia di “Soverato”. Infatti, appena portato a valle il gruppo di scout composto da oltre 40 persone, la maggior parte dei quali ragazzini tra i 12 ed 16 anni, un vero e proprio nubifragio ha investito tutta l’Alta Irpinia provocando. Le attività di soccorso poste in essere dai Carabinieri, sono state rese più tempestive ed efficaci anche grazie alla collaborazione dell’Amministrazione Comunale, che ha fornito mezzi di trasporto collettivo per l’evacuazione, e dai frati del Convento di San Francesco, che offerto le proprie camerate quale asilo caldo e sicuro per i malcapitati scouts che sono stati anche rifocillati, ospitati per la notte e messi in condizione di rassicurare i propri congiunti in ansia in Puglia.
