Danneggiano quad, aggrediscono noleggiatore e rubano i caschi
Grave episodio di inciviltà nei giorni scorsi sull’altopiano del Laceno, frequentata località turistica alto–irpina, facilmente raggiungibile dal resto della regione e molto affollata specie durante i fine settimana e durante le festività.
A seguito di una richiesta di intervento per un violento litigio in atto, i Carabinieri della Compagnia di Montella, già in servizio esterno per lo svolgimento delle attività di controllo del territorio pianificate nell’ambito dei servizi predisposti dal Comando Provinciale di Avellino, si portavano sul Laceno dove, trovavano alcune persone che discutevano animatamente e che sembravano essere già venute alle mani.
I Carabinieri provvedevano immediatamente a sedare i dissidi, placare gli animi e favorire il primo soccorso delle persone coinvolte nella lite e rimaste contuse.
Alla luce dei primi riscontri effettuati dai Carabinieri, si accertava che un gruppo di cinque turisti napoletani, due dei quali pregiudicati, avevano noleggiato alcuni quad e, dopo aver scorrazzato in lungo e largo sull’altopiano, pretendevano di riconsegnarli con evidenti danneggiamenti senza pagarne il risarcimento.
Al momento della riconsegna, il titolare dell’autonoleggio aveva fatto notare i danni causati, chiedendo di essere risarcito. Proprio questo aveva fatto andare su tutte le furie i 5 giovani che per tutta risposta avevano aggredito sia il titolare dell’autonoleggio che uno dei suoi collaboratori giunto in suo aiuto.
Tre di questi, subito dopo l’aggressione, si erano dileguati a bordo della loro autovettura, portando via anche i caschi presi in noleggio per poter guidare i “quad”, mezzi a quattro ruote assai in voga nelle località montane. I Carabinieri della Stazione di Bagnoli Irpino, giunti sul posto, raccoglievano le testimonianze delle due persone aggredite, e richiedevano l’intervento anche del personale medico del 118 per le cure del caso, riuscendo, contestualmente a fermare subito due dei 5 aggressori che erano rimasti nelle vicinanze.
Dalle informazioni raccolte, inoltre, i Carabinieri mettevano in moto le ricerche dell’auto con la quale gli altri 3 giovani si erano allontanati. A questo punto, grazie ad un articolato ed efficace dispositivo, sono state chiuse tutte le vie di fuga ed infatti i Carabinieri riuscivano ad intercettare l’autovettura sulla strada che collega il Laceno al centro abitato di Bagnoli, in direzione delle autostrade.
Dopo aver generalizzato i tre occupanti, scattava anche l’immediata perquisizione, grazie alla quale era possibile, rinvenire anche i caschi che erano stati asportati che venivano restituiti al malcapitato titolare dell’autonoleggio.
Accertata compiutamente la dinamica dei fatti, nonché le rispettive responsabilità da parte degli aggressori, i Carabinieri provvedevano a far trasportare i contusi (titolare del autonoleggio ed il suo dipendente) presso l’Ospedale Civile di Sant’Angelo dei Lombardi dove per le escoriazioni e contusioni riportate, erano giudicati guaribili entrambi con 7 giorni di prognosi.
I Carabinieri, infine, dopo aver ben definito le rispettive responsabilità e ruoli delle persone coinvolte nella violenta lite, denunciavano tutti i giovani napoletani in stato di libertà per “lesioni” e “danneggiamento”, mentre i tre che si erano allontanati venivano denunciati in stato di libertà anche per “furto”.
Le attività sono state condotte in collaborazione con i Magistrati della Procura di Sant’Angelo dei Lombardi, coordinati dal Procuratore Capo, Dott. Antonio Guerriero.
