Gdf, controlli lavoro nero: scoperti 6 irregolari

Gdf, controlli lavoro nero: scoperti 6 irregolari
La Guardia di Finanza sta attribuendo una particolare attenzione al fenomeno del lavoro sommerso, in linea con il radicale mutamento legislativo del settore contributivo e previdenziale, che, in estrema sintesi, ha portato all’istituzione del cosiddetto “libro unico del lavoro”, con la conseguente e…

Gdf, controlli lavoro nero: scoperti 6 irregolari

La Guardia di Finanza sta attribuendo una particolare attenzione al fenomeno del lavoro sommerso, in linea con il radicale mutamento legislativo del settore contributivo e previdenziale, che, in estrema sintesi, ha portato all’istituzione del cosiddetto “libro unico del lavoro”, con la conseguente eliminazione di libri paga e matricola e degli altri registri prima obbligatori. Con due distinte operazioni i cui esiti vengono divulgati solo oggi (al termine degli accertamenti conseguenti agli interventi), i finanzieri della Brigata di Solofra e quelli della Brigata di Baiano sono intervenuti presso le sedi di due attività commerciali rispettivamente in Solofra (AV) ed in Avella (AV). Il controllo dei militari della Brigata di Solofra, agli ordini del maresciallo aiutante Giovanni CARUSO, si è sviluppato con un iniziale accesso effettuato in data 29.08.2009 presso un bar ubicato nella zona centrale della frazione di San’Agata Irpina del comune di Solofra: la situazione “fotografata” all’atto dell’intervento è stata poi puntualmente verificata dai finanzieri ed a seguito degli accertamenti è stata rilevata la totale assenza di documentazione ufficiale in relazione all’impiego presso l’esercizio commerciale di un lavoratore dipendente, risultato completamente “in nero”. Quale prima conseguenza, lo scorso 2 settembre è quindi scattata nei confronti del titolare del bar, identificato per tale B.G.G (di anni 22) nato ad Avellino, la prevista segnalazione alla Direzione Provinciale del Lavoro di Avellino per le constatate violazioni in tema di lavoro ed in materia previdenziale. L’intervento sviluppato da parte della Brigata di Baiano, agli ordini del maresciallo aiutante Marcello DANIELE, ha preso le mosse da una iniziale segnalazione al servizio di pubblica utilità “117”: una situazione di possibile “sospetto” ha dato il via ad una serie di accertamenti preliminari e di appostamenti che si sono concretizzati, in data 03.09.2009, in un’operazione palese che i finanzieri hanno condotto presso una società operante nella zona industriale (contrada Santa) del comune di Avella (AV). Dopo un accesso contestuale presso la sede della società, anche in questo caso i militari della Guardia di Finanza hanno identificato i lavoratori presenti “fotografando” la situazione esistente ed hanno poi proceduto alla verifica documentale ed all’analisi delle rispettive posizioni ai fini previdenziali ed assistenziali. Oltre alla constatazione della mancata istituzione del registro degli infortuni, ben cinque sono stati i lavoratori che sono risultati completamente “in nero”: anche in questo caso il titolare della società, identificato per tale R.F. (di anni 26) nato a Nola (NA), è stato segnalato alla Direzione Provinciale del Lavoro di Avellino per le rilevate violazioni in tema di lavoro ed in materia previdenziale.

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