Controlli in Alta Irpinia: denunce e sequestri

Controlli in Alta Irpinia: denunce e sequestri

Articolata attività di prevenzione da parte dei Carabinieri della Compagnia di Montella durante la festività infrasettimanale legata alla Festa della Repubblica che ha fatto registrare un massiccio esodo di turisti verso le località turistiche dell’Alta Irpinia, in particolare, verso gli altopiani del Laceno e di Verteglia, grazie alle favorevoli condizioni meteo, che hanno incoraggiato comitive e famiglie a mettersi in viaggio per la classica gita fuori porta. I Carabinieri, nell’ambito del consolidato dispositivo di piano coordinato di posti di controllo del territorio pianificato dal Comando Provinciale di Avellino, hanno predisposto una serie di posti di controllo alla circolazione stradale, nei punti nevralgici del traffico sulle principali arterie stradali (SS. 7 “Ofantina bis”, la SS. 400 “Vecchia Ofantina” e la SS. 91 “Fondo Valle Sele”) una diffusa attività di controllo del territorio, finalizzato al contrasto all’illegalità diffusa ed alla prevenzione dei reati contro il patrimonio. Il primo obiettivo dei Carabinieri è stato sia quello di tenere sotto controllo l’intensificato traffico veicolare che di monitorare il comportamento degli automobilisti in transito sulle strade dell’Alta Irpinia. I posti di blocco e di controllo, predisposti in base a fasce orarie preventivamente individuate e con l’impiego di oltre 50 militari in uniforme e in borghese e 30 automezzi, ha potuto contare sul prezioso ausilio delle Unità Cinofile dei Carabinieri sia per la ricerca di sostanze stupefacenti che quella delle persone/armi ed esplosivi, con l’impiego dei quali sono state effettuate numerose perquisizioni. Sono state controllate decine di autovetture in transito ed elevate numerose contravvenzioni al Codice della Strada, per un totale di oltre 8.000,00 euro per le infrazioni più frequenti (mancato uso del casco e delle cinture di sicurezza, uso improprio del telefonino, sorpassi in prossimità di curve e/o sotto le gallerie, violazione dei limiti di velocità, etc), il tutto finalizzato alla deterrenza e alla sanzione dei comportamenti imprudenti al volante che mettono a rischio la propria e soprattutto l’altrui incolumità. Nel corso di tali controlli sono state ritirate n. 4 patenti di guida (per mancato rinnovo) e n. 2 carte di circolazione (per omessa revisione del veicolo), nonché altri due veicoli, sono stati sequestrati per mancata copertura assicurativa. Il servizio, già ampiamente consolidato e dimostratosi assai efficace anche in precedenti, analoghe occasioni, è stato posto in essere dai Carabinieri attuando un massiccio controllo del territorio sia per l’ordine pubblico (anche in concomitanza con le manifestazioni civili e religiose legate alle Festività che per la prevenzione dei reati contro il patrimonio, specie nelle contrade dell’Alta Irpinia, a protezione dei borghi e delle numerose masserie isolate. Nell’ambito dello specifico servizio i Carabinieri intercettavano e controllavano a bordo delle loro auto 2 giovani napoletani che, dagli accertamenti effettuati risultavano tutti pregiudicati e senza una fissa occupazione. Non avendo alcuna plausibile giustificazione in merito alla loro presenza in Alta Irpinia e considerati i numerosi precedenti a loro carico per reati contro il patrimonio, i Carabinieri li allontanavano proponendo nei loro confronti il foglio di via obbligatorio, così da impedirne, per il futuro, nuove ed ulteriori trasferte in Alta Irpinia. I controlli dei Carabinieri sono poi continuati nel pomeriggio e nella serata nei pressi degli agriturismi ed i ristoranti maggiormente affollati e sono stati finalizzati alla verifica di eventuali stati di ebbrezza dovuti all’abuso di alcool e droga, da parte di incoscienti automobilisti che nonostante qualche bicchiere di troppo non esitavano a mettersi alla guida, creando pericoli per se stessi e per gli altri utenti della strada. E’ stata questa la principale attività dei servizi predisposti dai Carabinieri, che sono proseguiti durante la serata: è stata assicurata, infatti, una specifica attività di contrasto al cosiddetto fenomeno delle “stragi del sabato sera” attraverso mirati controlli sia all’interno e soprattutto all’esterno dei numerosi locali pubblici (decine tra pub, disco-pub e bar che entrano nel pieno delle proprie attività durante le festività), per verificare le eventuali condizioni psicofisiche alterate a causa dell’assunzione di superalcolici o, peggio, di sostanze stupefacenti da parte dei giovani alla ricerca di facile divertimento, alla guida delle numerose autovetture, spesso di grossa cilindrata, che sono in movimento nella movida dell’Alta Irpinia. Altri due giovani, ancora, sono stati sorpresi alla guida della propria autovettura in stato di ebbrezza, dopo aver abusato di bevande alcoliche, entrambi sono stati denunciati in stato di libertà. In quanto l’esame presso le strutture sanitarie, ha permesso di verificare che il tasso di “Alcolemia” riscontrato era da 3/4 volte superiore al massimo consentito, i Carabinieri, pertanto, hanno provveduto anche al ritiro della patente ed al sequestro dell’autovettura impedendo, di fatto, che i giovani si rimettessero al volante a rischio della propria e dell’altrui incolumità. Nel corso dello stesso dispositivo, inoltre, sono stati effettuati diversi interventi per i dissidi familiari che stavano degenerando. Da futili e banali discussioni verbali, si era passati prima alle offese ed alle minacce ed alla fine si era arrivati alle mani. I Carabinieri giunti sul posto, hanno riportato la calma e sono riusciti anche a riconciliare i componenti dei nuclei familiari interessati. In un altro caso i Carabinieri sono intervenuti all’interno di una pizzeria dove alcuni giovani, tutti della stessa comitiva, stavano litigando molto vivacemente: placati gli animi, i Carabinieri accertavano il motivo della lite: un giovane, in sintesi, lamentava l’ammanco di una ventina di euro dal suo marsupio ed accusava gli amici del furto. Da questo, prima gli insulti, poi le minacce ed, infine, qualche schiaffo: fatti gli immediati accertamenti, tutto risultava falso. I Carabinieri, portato il giovane negli Uffici della Compagnia di Piazzale Pastrengo, hanno messo alle strette il giovane che non ha potuto che ammettere le proprie responsabilità ed è stato denunciato in stato di libertà per calunnia. I Carabinieri procedevano, inoltre, al controllo anche dei pregiudicati sottoposti alle misure di prevenzione appurando che due di essi non aveva ottemperato agli obblighi imposti, non essendo stati rintracciati laddove previsto: pertanto, venivano deferiti in stato di libertà alla Magistratura competente. Particolare attenzione è stata posta alla normativa delle armi, infatti le attività di controllo poste in essere hanno confermato, in ogni caso, che la maggior parte dei titolari di licenza di porto e detenzione di armi sono risultati in regola con la normativa vigente ma sono state registrate anche alcune gravi inadempienze. A conclusione di indagini e delle decine di controlli domiciliari, i Carabinieri hanno denunciato in stato di libertà una persona per “detenzione, porto abusivo e omessa denuncia di possesso di armi da fuoco”. Tutte le attività sono state condotte in collaborazione con i Magistrati delle tre Procure di Avellino, Ariano Irpino e Sant’Angelo dei L.di, competenti per territorio.

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