Controlli di fine anno, tre i denunciati

Controlli di fine anno, tre i denunciati
Oltre ad essere massicciamente impiegati nel servizio di ordine e sicurezza pubblica lungo il corso Vittorio Emanuele di Avellino in occasione del concerto di fine anno, i carabinieri della Compagnia di Avellino hanno svolto un servizio notturno in tutti i paesi dell’hinterland avellinese, con costa…

Controlli di fine anno, tre i denunciati

Oltre ad essere massicciamente impiegati nel servizio di ordine e sicurezza pubblica lungo il corso Vittorio Emanuele di Avellino in occasione del concerto di fine anno, i carabinieri della Compagnia di Avellino hanno svolto un servizio notturno in tutti i paesi dell’hinterland avellinese, con costanti pattugliamenti volti a garantire la sicurezza dei veglioni e delle abitazioni isolate, lasciate per l’occasione incustodite. Anche nella notte a cavallo tra l’ultimo giorno del vecchio anno ed il primo del 2010, i carabinieri della Compagnia di Avellino hanno attuato un gran numero di posti di controllo lungo le strade più trafficate, anche per cercare di evitare inutili tragedi talvolta correlate all’abuso di alcol o all’incauto maneggio di petardi e fuochi pirici. Il bilancio della serata è stato però di tutto conforto, con appena tre denunce in stato di libertà e pochissimi interventi, sintomo che i festeggiamenti della provincia di Avellino sono stati di certo connotati da grande civiltà. Le tre denunce in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Avellino sono attinenti a tre soggetti, tutti dell’hinterland avellinese e tra i quali vi è pure un minorenne di appena 16 anni. Per un primo soggetto, residente a Serino, l’accusa nei suoi confronti è quella di resistenza a pubblico ufficiale, perché l’uomo, alla guida di un’autovettura con patente di guida revocata, ha pensato bene di non fermarsi all’alt intimatogli dai militari durante l’effettuazione di un posto di controllo. L’uomo ha quindi forzato il controllo dei militari, spegnendo le luci dell’automobile per far sì che i carabinieri non potessero rilevare il numero di targa, allontanandosi nell’oscurità. Peccato però che i militari lo avevano perfettamente riconosciuto e sono subito andati ad aspettarlo a casa, procedendo quindi alla sua denuncia a piede libero. Gli altri due casi, invece, che attengono ad un maggiorenne e al ragazzo di 16 anni, riguardano il reato di porto abusivo di oggetti atti ad offendere, essendo i due stati trovati in pubblica via mentre portavano con sé, uno addosso e l’altro nella macchina, un coltello a serramanico lungo oltre 16 centimetri e un manganello retrattile. I due oggetti sono stati ovviamente sequestrati e anche per i due soggetti é scattata la denuncia a piede libero all’autorità giudiziaria avellinese.

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