Avellino, pedoni tornano nel mirino degli automobilisti: investimento in centro

Ci risiamo: un nuovo investimento in pieno centro, ad Avellino.

Prima del lockdown se ne contavano a decine (a gennaio, 3 investimenti in 5 giorni) con tanti interrogativi legati all’impressionante numero di pedoni investiti.

LEGGI PURE – Avellino, avanti un altro: terzo pedone investito

Ora si ricomincia. Da cosa dipende?

L’uso del telefono cellulare, la distrazione degli automobilisti e degli stessi pedoni, il mancato rispetto del semafoto (più da parte dei pedoni) e della segnaletica stradale.

All’ora di pranzo un uomo di 83 anni è stato investito all’incrocio tra Viale Italia e Via Trieste e Trento.

Per cause in corso di accertamento l’anziano è stato travolto da una autovettura che da Viale Italia si dirigeva verso Via Trieste e Trento.

L’uomo investito stava attraversando sulle strisce pedonali: il conducente della Renault Clio di colore bianco, si è subito fermato a prestare soccorso.

Nessun problema di visibilità, in pieno giorno, peraltro con scarso traffico considerando l’orario e i pochi negozi ed uffici aperti in quella zona.

Sul posto è intervenuta una ambulanza con i sanitari che hanno prestato immediatamente soccorso all’83enne poi trasportato all’ospedale Moscati di Avellino.

I vigili urbani, oltre a premurasi di multare le auto in sosta, bene faranno i riprendere i severi controlli relativi all’uso del cellulare da parte di guidatori sempre più distratti, capaci di tenere la mascherina in auto (per non infettare il cellulare?) senza fare a meno di tenere il telefono all’orecchio.

SPOT