Assolta perchè il fatto non sussiste. Così si è espresso il Giudice per le indagini preliminari di Avellino nei confronti di A.F., 50enne di Montemiletto, la quale era stata accusata dal suo inquilino per furto di elettricità. La donna era stata anche denunciata dall’uomo. Entrambe le abitazioni, che si trovano l’una al piano superiore dell’altra, erano allacciate sul contatore dell’inquilino, il quale riceveva la bolletta del gestore elettrico. Il furto però non sussiste perchè le parti si erano accordate precedentemente. La donna, infatti, versava al proprio inquilino i compensi per la fruizione della corrente elettrica. La denuncia era stata la conseguenza di un risentimento dell’uomo dovuto all’incrinazione dei rapporti personali con la donna. La 50enne a questo punto si rivarrà sull’inquilino attraverso un processo per calunnia che si terrà nelle prossime settimane.
