Abusi su minori a Serino, confermata in Appello la pena per il 37enne senegalese

La IV Sezione della Corte di Appello di Napoli ha ratificato la sentenza di primo grado imponendo quattro anni di reclusione a un trentasettenne extracomunitario per atti sessuali e adescamento di due minori. Era accusato di atti sessuali con un minorenne e di adescamento di altri due minori, tutti originari di Serino.

Il senegalese, assistito dall’avvocato penalista Nicola D’Archi, ha visto confermato il verdetto emesso dal Gup del Tribunale di Napoli, Luca Battineri. Il processo, svolto con rito abbreviato, ha visto il pm Giulia D’Alessandro richiedere una condanna di sette anni di reclusione.

Le tre parti lese, rappresentate dagli avvocati Pelosi, Ingino, Maffettone e Ricciardelli, si sono costituite in giudizio. Il sostituto della Procura Distrettuale di Napoli, che ha coordinato le indagini dei Carabinieri del Norm di Solofra, ha ottenuto il decreto di giudizio immediato dal Gip del Tribunale di Napoli, Maria Gabriella Iagulli. Il senegalese si trovava in custodia dal 28 maggio precedente. La difesa, affidata a Nicola D’Archi, ha optato per il rito abbreviato. La condanna è stata emessa solo per il primo capo di imputazione, confermata anche in secondo grado.

Il 37enne era accusato di atti sessuali con un minorenne e di adescamento di altri due minori, tutti originari del serinese.

I fatti risalgono a giugno 2022, quando un 37enne senegalese, residente da diversi anni a Serino, fu arrestato con l’accusa di adescamento di minori, atti sessuali con minori e pornografia minorile. L’uomo è stato fermato dai Carabinieri del Comando provinciale di Avellino a Novara. A far partire il caso è stata la denuncia di una madre, allarmata e preoccupata dai messaggi sospetti letti sul telefonino del figlio

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