Nel carcere di Bellizzi l’ex portiere accusato di stalking

La squadra mobile della Questura di Avellino, in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Pavia, ha dato corso al trasferimento di Gianmarco Fiory presso il carcere di Bellizzi Irpino. Nato a Capri il 26 giugno 1990, fino allo scorso gennaio il napoletano Fiory era il portiere del Pavia Calcio.

A carico del giovane l’accusa nei confronti del nuovo compagno della sua ex fidanzata. Per lo stesso reato Fiory è già stato condannato in promo grado a a tre anni di reclusione. Il giovane è stato associato presso la Casa circondariale di Bellizzi Irpino.

In precedenza Fiory era stato per due volte in carcere, sempre a Napoli, poi aveva ottenuto il beneficio degli arresti domiciliari con il trasferimento da Poggioreale presso la casa di cura “Villa dei Pini” di Avellino dallo sacorso 2 settembre. Fiory, stando all’accusa, avrebbe continuato a molestare l’ex fidanzata e anche l’attuale compagno della donna, non ottemperando al divieto di comunicazione impostogli per cui è stato annullato il beneficio dei domiciliari e trasferito nel carcere avellinese.

LA CARRIERA CALCISTICA DI GIANMARCO FIORY
Fino allo scorso dicembre, quando ha giocato la sua ultima partita, Fiory è stato un bravo portiere con una discreta carriera a livello di Lega Pro. Messosi in luce nelle giovanili del Sorrento, è passato a quelle della Juventus tra il 2006 e il 2008, per poi giocare nel Savona, nel Casale, nell’Arzanese, nella Juve Stabia, nel Pavia e, per pochi mesi, nel Lumezzane.

La sua esperienza nella Juventus, tra i 16 e i 18 anni, è stata dignitosa: arrivato dal Sorrento nell’anno della Serie B post Calciopoli, non ha mai giocato gare di campionato con la Primavera, ma ha partecipato alla tournée con la prima squadra nel maggio del 2008, scendendo anche in campo in un’occasione.

 

 

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