Evasione sventata al carcere di Bellizzi: bloccati due detenuti

carcere avellino

Stavano per evadere dal carcere di Bellizzi Irpino ad Avellino.

Due detenuti sono state bloccati dalle guardie carcerarie proprio mentre stavano assaporando la possibilità di ritrovarsi liberi e scappare via dal carcere.

Si tratta di due uomoni di nazionalità albanese.

Avevano pianificato la fuga alla perfezione, realizzando un buco sotto la finestra della cella: sarebbe bastato rimuovere i mattoni che mascheravano la via di fuga per lasciare il carcere.

Qualcuno, tra le guardie carcerarie, s’è accorto di quegli strani movimenti ed è stato immediato l’intervento dei poliziotti penitenziari nei cui confronti Emilio Fattorello, Segretario nazionale per la Campania del SAPPE Franco Volino ha fatto i complimenti, spiegando: “Con professionalità e acume investigativo  sono venuti a conoscenza di quanto volessero mettere in atto, intervendo in modo determinante”.

Spiega ancora Fattorello: “I due albanesi erano pronti a procurarsi la libertà, invece la Polizia Penitenziaria è arrivata in tempo, prima che i detenuti iniziassero i veri e propri lavori di estrazione dei mattoni dal muro.

I due detenuti di nazionalità albanese dovevano espiare rispettivamente altri tre e dieci anni di reclusione.

Viene poi spiegata l’azione dei carcerieri: “Il Comandante del Reparto coadiuvato dagli Ispettori e da una cospicua aliquota di personale di polizia penitenziaria chiamata in servizio, hanno nell’immediatezza organizzato un intervento nel reparto ove si trovavano i due aspiranti fuggitivi”.

Emergono poi alcuni dettagli inquietanti: i due uomini erano in possesso cin un micro telefono attraverso cui erano in contatto con persone che avrebbero atteso loro due all’esterno del carcere di Bellizzi per agevolarne la fuga.

Indagini sono in corso per risalire all’identità dei complici.

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