Fermati sull’A16: non avevano documenti, ma una mazza di ferro. Denunciati

Due rumeni di 19 e 20 anni sono stati fermati, a bordo di un’autovettura, sull’A16, all’altezza dello svincolo di Avellino Est.

La Polizia Stradale del capoluogo, durante un regolare controllo, visto l’atteggiamento insofferente mostrato dai due, hanno proceduto alla perquisizione personale estendendola poi al veicolo: abilmente occultata sotto il sedile lato guida, c’era un grosso bastone in legno con lamina in ferro della lunghezza di 60 centimetri.

Inoltre, nel vano portaoggetti lato passeggero, era presente una patente di guida e una carta d’identità dalle quali è stato possibile accertare che i due avevano declinato le false generalità, fornendo ognuno il nominativo dell’altro; nel tentativo di celare che il conducente era privo di patente di guida.

Per tale motivo i due sono stati condotti presso la Sottosezione della Polstrada e successivamente, per accertare le effettive generalita sono stati condotti presso la Polizia Scientifica della Questura di Avellino.

Dai controlli effettuati a carico dei giovani sono emersi numerosi e gravi pregiudizi quali truffa, furto e ricettazione, sono stati quindi denunciati in stato di liberta alla Procura della Repubblica di Avellino per porto abusivo di oggetto atto ad offendere, contestualmente sequestrato, e per aver dichiarato, in concorso tra loro, false generalita agli operatori di Polizia.

Inoltre il conducente è stato sottoposto ad una sanzione amministrativa pari ad 5100 euro, con la sanzione accessoria del fermo amministrativo dell’autovettura per tre mesi.  

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