Chiesa in Bangladesh per ricordare Simona e le vittime di Dacca

SANTA LUCIA DI SERINO – Don Luca Monti, parroco nel comune irpino, questa mattina ha preso parte all’udienza privata da Papa Francesco. Don Luca è fratello di Simona Monti una delle vittime dell’attentato che a Dacca, in Bangladesh, è costato la vita a 20 persone, di cui 9 italiane. Quel primo luglio del 2016 don Luca ha perso la sorella, incinta di 5 mesi. La famiglia di Simona Monti, residente a Magliano Sabina, in occasione dei funerali ha scelto di devolvere le offerte raccolte quel giorno i…

SANTA LUCIA DI SERINO – Don Luca Monti, parroco nel comune irpino, questa mattina ha preso parte all’udienza privata da Papa Francesco. Don Luca è fratello di Simona Monti una delle vittime dell’attentato che a Dacca, in Bangladesh, è costato la vita a 20 persone, di cui 9 italiane. Quel primo luglio del 2016 don Luca ha perso la sorella, incinta di 5 mesi. La famiglia di Simona Monti, residente a Magliano Sabina, in occasione dei funerali ha scelto di devolvere le offerte raccolte quel giorno in chiesa per sostenere la costruzione di una chiesa in Bangladesh, nella diocesi di Khulna. Don Luca insieme alla sua comunità parrocchiale ha dato continuità a quella prima raccolta di fondi, donando le somme raccolte alla Fondazione di diritto pontificio Aiuto alla chiesa che soffre. Ora don Luca partirà per il Bangladesh per abbracciare la comunità raccolta intorno alla nuova chiesa e con loro fare festa. Venerdì prossimo, 24 febbraio, infatti, dopo cinque mesi di lavoro, la chiesa sarà consacrata e inaugurata, e i fedeli potranno disporre di un dignitoso luogo di culto. Il Papa – riporta l’Osservatore Romano – ha detto loro: “Non siete rimasti nella rabbia, nell’amarezza e nella voglia di vendetta ma avete imboccato, con il dolore dentro, la strada dell’amore per costruire e aiutare la gente del Bangladesh, soprattutto i giovani perché possano studiare: questo è seminare pace e vi ringrazio, per me è un esempio”

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