Slc Cgil, domani il V congresso provinciale

Si terrà domani, martedì 25 Febbraio 2014, alle ore 10.00, il V Congresso provinciale della SLC Cgil di Avellino, la categoria dei lavoratori delle Comunicazioni. L’inizio dei lavori è previsto alle ore 10.00 presso la struttura Villa Mea Lisa di Monteforte Irpino. Tema del congresso “Il ruolo delle Comunicazioni per un’Irpinia Moderna”. Sarà il segretario provinciale della SLC CGIL AVELLINO, Enrico Palma, a tenere la relazione introduttiva. …

Si terrà domani, martedì 25 Febbraio 2014, alle ore 10.00, il V Congresso provinciale della SLC Cgil di Avellino, la categoria dei lavoratori delle Comunicazioni. L’inizio dei lavori è previsto alle ore 10.00 presso la struttura Villa Mea Lisa di Monteforte Irpino. Tema del congresso “Il ruolo delle Comunicazioni per un’Irpinia Moderna”. Sarà il segretario provinciale della SLC CGIL AVELLINO, Enrico Palma, a tenere la relazione introduttiva.
Seguirà il confronto con i delegati che anticiperanno l’intervento del segretario regionale SLC CGIL, Salvatore Cicalese. Alle 14.30 i lavori riprenderanno e si concluderanno con l’intervento del segretario organizzativo della CGIL di Avellino, Antonio Famiglietti. “Il nostro Paese vive oggi in una completa assenza di prospettive per il futuro – afferma il segretario provinciale della SLC CGIL, Enrico Palma – la politica, confinata in un eterno presente, in una visione del giorno per giorno, non compie alcuna scelta di investimento per il domani e non offre alcuna certezza, nessun punto di ancoraggio per i destini individuali e collettivi.
Il settore delle Comunicazioni è pesantemente colpito dalla crisi e ancor più dall’incapacità di un piano di investimento volto a ripensare in chiave moderna l’organizzazione del settore, con una marginalità sempre più evidente delle aree del Mezzogiorno. La SLC rimarca la necessità di attuare un cambio della rappresentanza sindacale, troppo spesso legata ai vertici aziendali e ricoprenti incarichi di stretta collaborazione con le dirigenze. Il sindacato della comunicazione – spiega Palma – cerca di stare accanto ai lavoratori e difendere i loro diritti utilizzando le conoscenze , l’esperienza e l’impegno dell’intero gruppo dirigente nonostante le accanite azioni di disturbo poste in essere dai superiori gerarchici. Nella struttura di POSTE ITALIANE, la SLC rilancia l’opportunità di rimettere al centro i diritti sanciti dallo STATUTO DEI LAVORATORI e delle norme contrattuali, a partire dal diritto all’assemblea retribuita, al diritto all’osservanza dell’orario di lavoro, al diritto alla mansione, e i principi dell’igiene e della sicurezza dei luoghi di lavoro. SI sottolinea la necessità di riaffermare il diritto all’apprendistato e il diritto allo sciopero, messi in discussione nell’ultimo periodo.
Per l’azienda TELECOM, la SLC denuncia la drammaticità derivante dalla totale assenza di relazioni sindacali, con atteggiamenti di prevaricazione nei confronti dei lavoratori in palese violazione delle norme contrattuali e legislative. LA SLC CGIL inoltre, sottolinea la necessità di inaugurare una nuova stagione sindacale, che rimetta al centro del sistema organizzativo e produttivo il lavoratore, e che freni – conclude Palma – l’avanzare di una politica di destrutturalizzazione del mercato del lavoro, sempre più marcata nel settore dei servizi, dove si preferisce sostituire la programmazione strategica che consentirebbe di dare al comparto modernità e competitività, lo sfruttamento e la precarizzazione dei lavoratori, sempre meno garantiti e sempre più considerati mero strumento per il raggiungimento degli obiettivi aziendali”.

SPOT