Rifiuti: raccolta ferma, lavoratori in piazza

Rifiuti: raccolta ferma, lavoratori in piazza
Si profila una nuova emergenza rifiuti nei 44 comuni irpini del Consorzio Avellino 1: dalla scorsa notte, il servizio di raccolta, affidato all’Agenzia Servizi Ambientali e a ditte esterne, è stato infatti sospeso per mancanza di liquidità finanziaria. I comuni del bacino di riferimento del Cons…

Rifiuti: raccolta ferma, lavoratori in piazza

Si profila una nuova emergenza rifiuti nei 44 comuni irpini del Consorzio Avellino 1: dalla scorsa notte, il servizio di raccolta, affidato all’Agenzia Servizi Ambientali e a ditte esterne, è stato infatti sospeso per mancanza di liquidità finanziaria. I comuni del bacino di riferimento del Consorzio, da anni morosi nei confronti dell’Asa, non hanno ancora provveduto a pagare i debiti accumulati, nonostante gli impegni assunti venerdì scorso con il prefetto di Avellino, Ennio Blasco. Degli oltre dieci milioni di euro di credito maturato, nelle casse dell’Asa sono arrivati poco più di un milione versati da alcuni comuni consorziati ma non ancora concretamente accreditati. Una situazione insostenibile nella quale i lavoratori delle ditte esterne non percepiscono lo stipendio da ormai cinque mesi mentre queli dell’Asa sono costretti a lavorare senza alcuna garanzia e con gli automezzi a secco di carburante e con polizze assicurative scadute. In mattinata, i lavoratori hanno manifestato davanti alla sede della prefettura di Avellino per chiedere al rappresentante di Governo di riprendere l’iniziativa nei confronti dei comuni morosi.

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